di Gianluca Albanese (ph. Enzo Lacopo )
LOCRI – Ammonta a ventimila euro la spesa sostenuta dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria per lo smaltimento dell’enorme cumulo di rifiuti che si era formato tra l’isola ecologica e il parcheggio lato Ovest dell’ospedale di Locri, dopo che la spazzatura non era stata raccolta da novembre a metà gennaio.
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Lo si apprende dalla delibera del direttore generale f.f. dell’Asp Ermete Tripodi, datata 19 febbraio, con la quale viene approvato il verbale di somma urgenza dello scorso 15 gennaio “per attività urgente e indifferibile di smaltimento dei rifiuti solidi urbani giacenti presso l’isola ecologica e aree circostanti al Presidio Ospedaliero di Locri”, affidati alla Società Gruppo Consortile CoopService Gestioni con sede a Locri, proprio per rimuovere quei rifiuti che avrebbe dovuto smaltire il Comune e che invece, per decisione del sindaco Calabrese, vennero lasciati lì per richiamare l’attenzione sul credito per i ruoli 2006-2014 di Tarsu/Tares/Tari che proprio l’Ente con a capo Calabrese vanta nei confronti dell’Asp, pari a € 561.755,60 e quello pari a 3.646.403,89 che il Comune avanza dall’Azienda Sanitaria per il periodo che va dal 1995 al 2011.
Pochi giorni dopo, il Comune di Locri e l’Asp raggiunsero un accordo transattivo, in virtù del quale l’Azienda Sanitaria si è impegnata a versare un primo acconto di liquidità pari a 1.600.000 euro da versare decorsi 15 giorni dalla data dell’accordo (21 gennaio 2015) e 400.000 entro trenta giorni da tale data, attesa “la necessità – è scritto nel verbale di accordo – di procedere alla verifica delle posizioni debitorie rappresentate”, col Comune di Locri disposto a rinunciare agli interessi sul credito pur di chiudere il percorso transattivo entro il mese di marzo.
Al momento, negli albi pretori non appare traccia del versamento della prima rata di acconto da parte dell’Asp, anche se il vicesindaco di Locri Raffaele Sainato, raggiunto telefonicamente da Lente Locale, ha assicurato che “Lunedì 23 l’Asp procederà al pagamento, avendo già predisposto tutti gli atti propedeutici, come ha assicurato all’amministrazione comunale di Locri nel corso di un recente incontro”.
