di Redazione
SIDERNO – Ha avuto luogo in modalità “remoto” l’assemblea dell’Associazione dei Comuni della Locride, convocata per questa sera con tre punti all’ordine del giorno.
Assente la presidente Kety Belcastro, alle prese coi postumi del Covid, i lavori sono stati condotti dal presidente del comitato esecutivo Giuseppe Campisi, sindaco di Ardore.
In apertura è intervenuto il presidente del GAL “Terre Locridee” Francesco Macrì su alcune iniziative del gruppo, come la Locride Capitale Italiana della Cultura 2025, “Per la quale abbiamo in programma delle manifestazioni itineranti e propedeutiche in tutta Italia, per le quali sta lavorando Antonio Blandi. Stiamo costituendo dei comitati scientifici promotori, composti anche da personalità calabresi residenti fuori dalla Locride. Dalla zecca si sono detti disponibili a coniare una moneta per Locride Capitale della Cultura 2025. Abbiamo già discusso in Regione della prima parte del progetto, sia con Spirlì che con gli assessori Gallo e Orsomarso. Concludo ringraziando tutti i trenta comuni che hanno già inviato le delibere di adesione”.
Fin qui Macrì.
Il presidente di “Officine delle Idee” Antonio Blandi, progettista di “Locride Capitale Italiana della Cultura 2025” ha ricordato che “Sono oltre 500 le e-mail di adesione giunte da tutta Italia. Ora vanno messe in campo delle azioni immediate, attivando in ogni comune una ‘fabbrica di comunità’ per contribuire a creare una progettazione condivisa col territorio. L’attenzione della Regione è molto forte, ma tocca a noi dimostrare che c’è una forte condivisione dal basso. Aspettiamo le proposte dai Comuni per dei progetti strategici da mettere in campo”.
Il presidente Campisi ha auspicato un momento di riflessione interno all’assemblea dei sindaci per decidere le proposte e gli obiettivi prioritari da concertare col Gal, finalizzato anche alla redazione di un cartellone unico di eventi culturali e ludici che sappia integrarli in maniera efficace.
La discussione mentre scriviamo è ancora in corso, e proseguirà su tematiche importanti come il sistema integrato dei rifiuti e la situazione della sanità comprensoriale.