LOCRI – L’Amministrazione Comunale esprime profonda amarezza per quanto accaduto questa notte alla ditta Federico, storica società locridea impiegata negli autotrasporti, messa in ginocchio da questo grave episodio incendiario.
Il sindaco di Locri, dott. Giovanni Calabrese, questa mattina si è recato presso il deposito di contrada Riposo, per constatare di persona quanto accaduto e per portare solidarietà e vicinanza al proprietario cav. Giuseppe Federico. Di sicuro quanto accaduto ha creato nell’immediato disagi ai numerosi pendolari che ogni giorno utilizzano i mezzi della ditta.
Inoltre il sindaco esprime profonda amarezza e vicinanza nei confronti dei numerosi dipendenti, con la speranza che nessuno di loro possa perdere il proprio posto di lavoro in seguito a questo episodio.
Si rimane in attesa di sapere se quanto accaduto è di origine dolosa o accidentale. Alle Autorità preposte il compito di fare chiarezza su questo episodio.
Ufficio Stampa Città di Locri
Vorrei non dovere più scrivere comunicati del genere.
Vorrei non svegliarmi più leggendo notizie di attentati e minacce.
Ed invece, dopo il vile atto intimidatorio ai danni della ditta “Federico” di Locri, siamo qui, ancora una volta con dolore e rabbia, a scrivere di questo.
Non molleremo mai, lo sappiano i signori che vogliono distruggere la nostra terra.
Non molleremo, perché la gente onesta è di più, ed è più forte.
Alla ditta “Federico” invio la mia totale vicinanza e solidarietà.
Anna Rita Leonardi (Dirigente PD – candidata sindaco Comune di Platí)
Si rimane increduli di fronte al devastante incendio, provocato da mani criminali, che ha distrutto 14 autobus della Ditta Federico.
E’ una gravissimo attentato ai danni di una Ditta che garantisce un servizio essenziale e dà lavoro a moltissime persone.
Ancora una volta la criminalità mafiosa si accanisce contro imprenditori seri che non si piegano alle intimidazioni e alla violenza.
Chi,come noi, conosce la storia dell’azienda Federico e sa quanta fatica e quanto impegno ci ha messo la famiglia per raggiungere il livello di azienda leader nel settore prova sentimenti di rabbia e di indignazione insieme con profonda solidarietà e vicinanza all’amico don Pepè e ai suoi famigliari, di cui comprendiamo l’amarezza e lo sgomento, ma ai quali vogliamo rivolgere l’invito a resistere, a non mollare, forti, come auspichiamo, del sostegno e dell’incoraggiamento delle istituzioni e dei cittadini onesti che sono la stragrande maggioranza dei calabresi.
Cesare De Leo
Sindaco di Monasterace
Il Movimento FATTORE COMUNE di Siderno esprime sdegno e ferma condanna per il vile attentato ai danni della Ditta Federico Autolinee.
Ancora una volta dobbiamo registrare, sgomenti, il perpetrarsi di uno stillicidio di attentati contro imprenditori e, quindi, contro l’intero territorio della locride, vittima della barbarie mafiosa che diffonde morte e distruzione , riducendo a brandelli l’agibilità democratica del lembo più povero d’Italia.
Questo triste episodio mette in ginocchio un’azienda leader del panorama calabrese, ed oltre al danno materiale si aggiunge quello morale, occupazionale e sociale.
Esprimiamo massima solidarietà e vicinanza al proprietario, ai dirigenti e ai dipendenti che devono affrontare e superare un così delicato momento per poter continuare ad offrire i loro servizi, sempre all’avanguardia.
FattoreComune
I Sindaci di Palizzi, Walter Scerbo, Bruzzano Zeffirio, Franco Cuzzola, Brancaleone, Franco Moio, Bova Marina, Vincenzo Crupi, Bova, Santo Casile, e Ferruzzano, Marisa Romeo, esprimono la loro solidarietà all’Azienda ed ai lavoratori delle Autolinee Federico e ad Aldo, gentiluomo d’altri tempi ed irreprensibile, onesto ed indefesso lavoratore, a cui si assommano le doti di grande serietà, umanità ed abnegazione.
Lo stillicidio di attentati, culminati col gravissimo incendio di 15 autobus nel parcheggio di Locri, sono un’azione criminale nei confronti di tutta la Calabria seria ed onesta, che lavora per il bene della collettività. Le venticinque carcasse rimaste, dopo gli incendi dal 2013 ad oggi, non mettono in ginocchio Aldo Federico e la sua Azienda, mettono in ginocchio i 250 stipendi, che ogni mese vengono erogati ai dipendenti, mettono in ginocchio il sistema della mobilità dell’intera Calabria, ma principalmente mettono a repentaglio la credibilità delle istituzioni, se non si passa dalle parole ai fatti. Ed i fatti concreti sono un’immediata mobilitazione, uno sciopero generale contro la mafia, contro la ndrangheta, contro chi pensa possa sfruttare l’onesto lavoro altrui, per lucrare vantaggi personali.
In tal senso, proponiamo che la Calabria che lavora si fermi un’ora, dalle 12 alle 13 di venerdì prossimo, per testimoniare il rifiuto di queste gravissime ed indegne azioni e l’isolamento ed il ripudio delle persone, mandanti ed esecutori, responsabili di questo vero e proprio attentato terroristico a tutta la Calabria. Come segno tangibile di vicinanza e solidarietà, venerdì prossimo saranno esposte negli uffici pubblici le bandiere.
Sindaco di Palizzi, Walter Scerbo, di Bruzzano Zeffirio, Franco Cuzzola, Brancaleone, Franco Moio, Bova Marina, Vincenzo Crupi, Bova, Santo Casile, e Ferruzzano, Marisa Romeo
Il movimento Politico Futuro a Sinistra – Verso Sinistra Italiana, esprime piena solidarietà alla Ditta
Federico per l’attentato intimidatorio subito qualche giorno fa.
Come Movimento Politico che si prefigge di rappresentare le forze sane e produttive
della Calabria e del Paese, siamo molto rammaricati da questa sequenza di attentati
intimdatori e crediamo fermamente che la strada per uscire dalla nostra arretratezza non
sia certamente quella di seguire vecchie logice di sopraffazione e violenza verso chi
offre lavoro attraverso i Servizi per la collettività, gli Ammnistratori che a queste logiche si
oppongono e i cittadini costretti a vivere in un contesto dove la viiolenza e la sopraffazione
sembrano dover per forza far parte di una quotidianità alterata e schiacciata da questi
atti ignobili che gettano una luce tetra su tutti quanti noi.
Coordinamento Regionale di Futuro a Sinistra – Verso Sinistra Italiana della Calabria.L SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BIANCO DI FRONTE ALL’ ATTO CRIMINALE CHE HA COLPITO LA DITTA FEDERICO ESPRIME IL SUO GRANDE SDEGNO ED ESPRIME GRANDE VICINANZA E SOLIDARIETÀ A TALE AZIENDA.
LE AUTOLINEE FEDERICO RAPPRESENTANO LA STORIA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SU GOMMA DELLA NOSTRA PROVINCIA, PIÙ DI 60 ANNI AL SERVIZIO DEI CITTADINI COLLEGANDO SIN DAGLI ANNI 50 PICCOLI BORGHI PERIFERICI A LOCRI E A REGGIO CALABRIA. LA SUA STORIA PARTE DALLA NOSTRA VALLATA E NOI NE SIAMO ORGOGLIOSI E FIERI. RITENIAMO CHE TALE ATTO CRIMINALE NON COLPISCA SOLO L’AZIENDA MA ANCHE I TANTI PENDOLARI (STUDENTI E LAVORATORI) CHE USUFRUISCONO DI QUEL SERVIZIO E QUINDI È UN ATTACCO AL MONDO DEL LAVORO E ALLA STESSA SOCIETÀ CIVILE DELLA LOCRIDE E DELL’ INTERA PROVINCIA.
NEL RIBADIRE LA NOSTRA SOLIDARIETÀ DICHIARIAMO LA NOSTRA DISPONIBILITÀ PER QUALSIASI INIZIATIVA TESA AD AFFRONTARE TUTTE LE PROBLEMATICHE CHE SI ESPRIMONO IN TALE ATTO.AMMINISTRAZIONE COMUNALE BIANCO
Oltre a condividere in toto il messaggio di vicinanza con cui il Presidente del Consiglio Comunale di Siderno Paolo Fragomeni ha inteso aprire ieri la seduta della massima assise cittadina, era nostra volontà esprimere una personalissima vicinanza nonché massima solidarietà alla ditta “Federico Autolinee” per il grave incidente subito. Non si ha un verdetto sulle cause che hanno generato il potente rogo ma purtroppo, e sottolineamo purtroppo, si avvalora la pista dolosa e questo non può che lasciare davvero tanta amarezza. Siamo dell’avviso che non si può rimanere inermi difronte ad un gesto così grave e vile che , non colpisce solo i mezzi della principale compagnia di autolinee calabrese ma lede,nello stesso tempo, il diritto alla mobilità di tanti cittadini calabresi , tra studenti e lavoratori pendolari, già alle prese con i tanti problemi ferroviari e infrastrutturali che da sempre attanagliano la nostra terra. La nostra vicinanza, oltre alla ditta nella figura del titolare, e’ rivolta ai numerosi dipendenti che si vedono aprire ora diversi punti interrogativi sul loro futuro lavorativo.
Il Gruppo Consiliare Centro Democratico si augura che le Autorità preposte possano, al più presto, fare luce su questo increscioso episodio che, insieme ad una serie di altre orribili intimidazioni recenti, stanno mettendo un brusco freno al tentativo , già difficile, di ripresa e rinascita della Calabria intera.
Il Capogruppo CD Dr Giuseppe Figliomeni
Il Segretario CD Dr Luigi Fraietta