di Redazione
“Il gravissimo atto intimidatorio subito nei giorni scorsi dall’assessore all’urbanistica del Comune di San Luca, Francesco Cosmo, ha destato una profonda inquietudine e preoccupazione in chi sta provando con enormi sacrifici e con autentico attaccamento alle istituzioni a far uscire fuori dal ghetto dei luoghi comuni un’intera comunità. San Luca oltre ad essere il paese natio del grande scrittore Corrado Alvaro che ha dato lustro alla nostra terra fuori dai nostri confini, è abitata da gente laboriosa che quotidianamente cerca di lasciarsi alle spalle il peso del proprio passato. Mi auguro davvero che l’incendio della automobile dell’assessore, Francesco Cosmo, al quale esprimo la mia più sincera solidarietà e vicinanza umana, rappresenti solo uno sporadico gesto da parte di criminali che evidentemente non vogliono arrendersi al nuovo corso politico e amministrativo in atto a San Luca. Un corso incentrato sulla legalità e la trasparenza. Per questo mi sento vicina ai cittadini di San Luca, al sindaco e a tutta l’Amministrazione. Durante il consiglio comunale aperto di due giorni fa maggioranza e opposizione hanno offerto in modo compatto una risposta ferma ai criminali che pretendono attraverso atti intimidatori di condizionare la vita amministrativa dei nostri borghi. Come vice presidente della Commissione Antindrangheta presto mi recherò a San Luca per far sentire tutta la mia vicinanza alla comunità. Oggi più che mai la politica deve sostenere con atti concreti il grande sforzo che ogni giorno tutti dobbiamo compiere per liberare definitivamente la Calabria dalle nuvole nere della criminalità organizzata”.
Lo scrive in una nota Amalia Bruni, vicepresidente della Commissione Antindrangheta in seno al Consiglio Regionale.