R. & P.
Nel corso del Consiglio Comunale del 31 ottobre 2022 la maggioranza ha approvato un aumento indiscriminato dell’aliquota Irpef e una variazione di bilancio che, anche secondo le osservazioni dell’Organo di revisione, non ha tenuto in alcun conto il disavanzo della gestione 2021 pari ad oltre 3 milioni di euro ed ha previsto delle entrate sostanzialmente irreali in rapporto al 2023.
Ovviamente, sarebbe anche inutile dirlo, abbiamo votato contro la variazione al bilancio e l’aumento indiscriminato dell’aliquota IRPEF per una serie di motivi tecnici e politici che abbiamo esternato più volte nel corso dei precedenti Consigli Comunali ma che oggi si riassumono in un principio di buon senso: non è giusto, non è onesto che le colpe di una sciagurata gestione amministrativa ricadano sempre sui cittadini.
Le nostre valutazioni, le nostre argomentazioni che da quasi cinque anni portiamo avanti in Consiglio hanno sempre evidenziato che l’approssimazione e la leggerezza che contraddistingueva la gestione del bilancio comunale avrebbero condotto l’Ente al dissesto.
I fatti, purtroppo, ci stanno dando ragione.
Ci troviamo dinanzi a 10 anni di pessima amministrazione che hanno condotto il Comune di Gioiosa Jonica ad una situazione di pre-dissesto e di evidente insanabilità dei conti ed è, pertanto, un nostro obbligo morale, prima che politico, chiedere le dimissioni di tutta l’Amministrazione, con particolare riferimento al sindaco ed all’assessore al Bilancio il cui unico dovere, in una situazione così grave ed ormai irrimediabilmente compromessa, sarebbe rassegnarle seduta stante.
Il Gruppo Consiliare “Cambiamo Gioiosa”