SIDERNO – C’è anche il bovalinese Vito Crea nella Consulta di Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, formalmente costituita con deliberazione del Commissario Straordinario Lucia Di Furia numero 510 dello scorso 24 maggio.
Da sempre attivo nella difesa dei diritti dei diversamente abili, con particolare attenzione ai disturbi dello spettro autistico, Crea è presidente di Angsa Calabria ed è uno dei componenti in quota “associazioni” della consulta, insieme a Mimma Mollica (presidente Altea), Maria Giuffrida (Aipd), Immacolata Cassalia (Unasam Calabria), Lina Lizzio (Associazione Alzheimer Messineo) e Nuccio Vadalà (Articoli 21/Fish Calabria). Per la Conferenza dei sindaci, sono presenti, oltre al sindaco di Platì Rosario Sergi, Marco Caruso (Molochio), Daniela Arfuso (Cardeto) e Maria Foti (Montebello Ionico).
“La consulta del Dipartimento – si legge nella deliberazione – consente di far emergere i problemi che riguardano la salute mentale nel territorio dell’Asp, avanzare proposte di soluzione, rivolgere domande conoscitive e di ricerca a tutti i soggetti competenti ed ha diritto a ricevere risposte in merito, trasparenti e tempestive. Consente inoltre di promuovere iniziative culturali per il riconoscimento dei diritti dei soggetti affetti da infermità psichica, proporre alla direzione dell’azienda ed al direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze le iniziative che ritiene efficaci per il miglioramento dell’assistenza, rappresentare il bisogno di salute dei cittadini, verificare i livelli di prestazioni garantite, collaborare attivamente con gli operatori della salute mentale per superare lo stigma ed il pregiudizio sul disturbo mentale”.