di Antonella Scabellone
LOCRI- Donare sangue è donare vita. Non ci stancheremo mai di ripeterlo. Informare e sensibilizzare i giovani su queste tematiche diventa oggi una priorità per le scuole che mirano a formare i giovani per farne dei cittadini consapevoli e responsabili.
Su queste premesse si è svolto, lo scorso 3 dicembre, presso la sede coordinata di Locri del Polo Tecnico Professionale “Marconi-Ipsia-Zanotti“, l’ incontro informativo- divulgativo promosso dall’Avis comunale, presente con il suo presidente, Vito Aversa, la sua vicaria, Marina Leone e la psicologa Chiara Iussi. L’attività formativa rientra nell’ambito dell’insegnamento di Educazione Civica e di Educazione alla Salute.
Accolti dal responsabile di plesso, Francesco Lacopo, che ha portato i saluti del dirigente scolastico, Gaetano Pedullà, i volontari Avis hanno conversato con gli alunni delle classi 4 e 5 dei vari indirizzi, informandoli sull’ importanza e la necessità della donazione di sangue.
“Ogni giorno nel mondo ci sono migliaia si persone che hanno bisogno di trasfusioni in seguito a interventi chirurgici, malattie, trapianti-ha specificato la dott.ssa Marina Leone. Il bisogno è tanto, ma non altrettanti i donatori. Senza il sangue donato tanta gente non potrebbe vivere”. Temi importanti, che hanno stimolato l’interesse e la curiosità degli studenti che sono stati invitati a partecipare, il prossimo 10 dicembre, insieme ai propri insegnanti, a una giornata di donazione promossa dall’Avis per le scuola. Requisito minimo, per essere donatori, avere 18 anni, buone condizioni di salute, parametri pressori ed ematici nella norma.
La seconda parte della conferenza, curata dalla psicologa Chiara Iussi, è stata dedicata alla trattazione di tematiche attinenti alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e all’educazione all’affettività. La psicologa ha sottolineato che, la donazione periodica di sangue, non solo salva vite umane, ma funziona anche come controllo e prevenzione dello stato di salute del donatore, poiché questi si sottopone a delle analisi di controllo dopo ogni prelievo.
Il presidente Aversa ha infine informato che, presso l’Avis di Locri, è possibile attivare percorsi di PCTO per gli alunni del triennio che siano interessati a fare esperienza in questo questo settore. L’Avis continuerà nei prossimi giorni il suo tour nelle scuole della Locride, nell’ambito della sua campagna di sensibilizzazione iniziata già da alcuni mesi e che continuerà nel nuovo anno, con una tappa prevista anche a Siderno presso la sede centrale del Polo Tecnico-Professionale Marconi-Ipsia Art- Zanotti.
L’Avis Comunale di Locri è da sempre impegnata nel mondo della scuola nella diffusione della cultura della donazione gratuita ed anonima, con particolare attenzione alle nuove generazioni; promuove la cultura del volontariato intesa come cultura sociale di condivisione per la crescita di persone attente alle esigenze altrui, in una società caratterizzata da forte individualismo.