di ufficio stampa Città Metropolitana di Reggio Calabria
Lascia Reggio Calabria il Prefetto Michele di Bari, chiamato dal Viminale a guidare il Dipartimento per l’Immigrazione. «Dall’agosto del 2016, il Prefetto di Bari ha incarnato magistralmente – osserva il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà – il ruolo che era stato chiamato a svolgere in una terra “di frontiera”, con un’attenzione e un’umanità mille volte dimostrate in mille sfaccettature che nel 2017 abbiamo voluto premiare col “San Giorgio D’Oro”, la massima onorificenza cittadina: per tutte, ricordo l’attenzione agli sbarchi e ai drammi umani che sovente li accompagnano e la costante pressione per dare una svolta alla difficilissima situazione della “baraccopoli” di San Ferdinando. Particolarmente felice, sotto questo profilo, ci sembra la scelta del Ministero dell’Interno per il nuovo prestigioso incarico attribuitogli. Per cui, nel ringraziarlo per quanto fatto fin qui per Reggio Calabria e i reggini, al prefetto Michele di Bari auguriamo – così Falcomatà – le migliori fortune anche per la nuova difficile sfida che dovrà affrontare nell’interesse della “squadra-Stato”».
Dal sindaco reggino giungono, al contempo, i più sentiti auguri di buon lavoro al successore di di Bari nel delicato incarico, il neoPrefetto reggino Massimo Mariani: «Fin dal primo istante, avrà anche i galloni di commissario governativo per l’area di San Ferdinando, che una volta di più – fa presente il sindaco della Città metropolitana reggina, Giuseppe Falcomatà – si conferma strategica dal punto di vista umanitario, oltre che del tessuto agrumicolo della Piana di Gioia Tauro. In uno dei purtroppo tanti momenti delicati nella storia di Reggio Calabria e della sua comunità, siamo certi che esperienza ed equilibrio comprovati porteranno il prefetto Mariani a scrivere pagine istituzionali importantissime per la comunità reggina».