R. & P.
Carissimi studenti, famiglie, dirigenti scolastici, docenti e personale scolastico,
oggi inizia la scuola per tutti Voi e con trepidazione ci accingiamo ad affrontare un anno importante e dovremo lasciarci alle spalle il periodo della pandemia e dell’incertezza, lo dobbiamo fare in presenza e in sicurezza.
L’augurio che vogliamo rivolgere a tutti gli studenti e studentesse delle nostre scuole di ogni ordine e grado è quello di poter sempre essere pronti a “conoscere”, perché la “conoscenza” rende liberi. Non fermatevi mai alla copertina di un libro, non fermatevi mai alle parole di un vostro compagno, al discorso di un adulto, non fermatevi mai alla sola lettura o ad un messaggio sui social media.
Approfondite, curiosate, intraprendete la strada del confronto, della critica e della conoscenza. Conoscere significa amare. Proprio con questo concetto vogliamo ringraziare gli alunni della scuola Santa Monica dell’Istituto comprensivo “De Amicis Maresca” per il significativo elaborato realizzato durante l’anno per il progetto di educazione civica “Conosco la mia città per amarla”. Come possiamo comprendere, amare, apprezzare, migliorare il posto dove viviamo se non lo conosciamo?
Ed è la domanda che rivolgiamo a tutti gli studenti, invitandoli alla riflessione, alla critica e allo studio, perché ciò rende liberi da ogni discorso imposto; la conoscenza aiuta a confrontarsi e a sapere dire di no, a scegliere ed argomentare. Ecco che conoscere, senza pregiudizio, il posto in cui si vive, conoscere la scuola, gli insegnanti, i compagni sarà determinante per apprendere nuovi percorsi e forgiare le menti per il futuro scolastico e lavorativo.
Conoscenza è scienza. Ed è l’anno della scienza. Fidarsi oggi della scienza significherà conoscere il nostro futuro e costruirlo. Non possiamo permetterci di vivere e conoscere l’altro con la paura; dunque, il nostro invito, rispettando la libertà di pensiero, ma rispettando soprattutto la libertà a vivere, è quello di Vaccinarsi. Abbiamo l’obbligo di conoscere e non fare gli stessi errori, su tutti i campi, nessuno escluso.
Questa emergenza pandemica ha provocato timori ed incertezze e Voi ragazzi siete stati tra i più colpiti, privandoVi dei vostri spazi e sottraendo opportunità. È il momento di essere più consapevoli e maturi, quindi l’invito a Tutti noi, amministratori, personale scolastico, famiglie, a collaborare e non abbassare la guardia. Già lo scorso anno parlavamo di “rinascita” e “resilienza”, e oggi, più che mai dobbiamo resistere e riprenderci ciò che è nostro: la libertà. Saremo liberi di abbracciarci, di giocare, di respirare senza mascherine, di apprezzare un sorriso, di fare assemblee studentesche, solo se riusciremo a rispettare le regole. La scuola è il vostro spazio, è la vostra casa e non possiamo permetterci di vivere con paura ed ansia.
La Dad, la didattica a distanza, ci ha consentito di conoscere nuovi mondi, nuovi modi di apprendere grazie alla tecnologia, ma non ci ha permesso di conoscere da vicino l’altro. Non ci ha permesso il confronto, di scendere in piazza per richiamare i propri diritti. La scuola è un luogo educativo e, gli incontri tra studenti, con le famiglie e docenti, hanno l’obiettivo di trattare argomenti educativi importanti per una serena crescita dei ragazzi; per questo è necessario parlare di educazione ambientale, cyberbullismo, contrasto alle forme di bullismo e violenza; innovazione tecnologica; educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva. Agiamo, conosciamo ed investiamo sul diritto allo studio, perché significa garantire a tutti, normodotati e diversamente abili, la possibilità di frequentare la scuola con gli adeguati e necessari servizi.
La scuola ha necessità di riprendersi gli spazi e il giusto riconoscimento. La scuola è vostra ed il nostro compito da amministratori è quello di garantire il diritto allo studio.
Conosciamo le difficoltà strutturali per carenza di aule di alcune scuole superiori.
Il nostro impegno deve concretizzarsi come già con la imminente inaugurazione dell’Istituto professionale che vedrà la Città metropolitana consegnare una struttura imponente che ridarà dignità al percorso virtuoso di chi lavora da tempo offrendo un valido percorso formativo e didattico agli studenti.
Quando si apre una scuola si apre un nuovo mondo, di opportunità e di crescita per tutta la comunità e il nostro auspicio è quello di poter definire e portare a termine con la Città metropolitana i lavori dell’Istituto alberghiero locrese che da troppo tempo attende e di trovare soluzione per il liceo delle scienze umane e linguistico “Mazzini” di Locri, privo di aule. Altri interventi di riqualificazione sono stati previsti con finanziamenti specifici sull’edilizia scolastica per la riqualificazione e ristrutturazione delle scuole elementari e medie e permettere di avere ulteriori servizi.
Ci vedremo il 6 ottobre per condividere un momento di confronto e augurare a tutti buona scuola, durante l’“Inaugurazione dell’anno scolastico 2021-2022” che vedrà la consegna delle borse studio dell’importante concorso dedicato al dottor Fortunato La Rosa, il medico assassinato dalla criminalità organizzata.
L’occasione sarà utile per richiamare l’importanza della scuola, fucina di eccellenze che, come già lo scorso anno, ha visto molti giovani studenti contraddistinguersi in varie materie e in concorsi nazionali ottenendo ambiti riconoscimenti:dal latino alla letteratura, dalle lingue allo sport, dai giochi matematici alla scienza. È di questo che dobbiamo parlare, è per questo che dobbiamo conoscere ed impegnarci a migliorare.
Buon anno scolastico ai dirigenti scolastici, agli uffici scolastici, al personale scolastico, alle famiglie, ai piccoli alunni che iniziano il percorso didattico, ai piccoli alunni delle scuole materne e asilo nido, a chi vivrà la scuola.
Buon primo suono della campanella, ricco di speranze e di progetti da realizzare.
Vi consigliamo https://www.istruzione.it/iotornoascuola/ sezione in cui troverete documenti ed informazioni utili per l’anno scolastico.
http://locri.asmenet.it/ per info sui servizi scolastici.
Locri, 20/09/2021
Giovanni Calabrese
Sindaco Città di Locri
Giuseppe Fontana
Vice sindaco e assessore all’edilizia scolastica
Domenica Bumbaca
Assessore alla Pubblica Istruzione