di Gianluca Albanese
SIDERNO – Se l’avessero fatta degli amministratori avremmo parlato di mossa “astutamente democristiana”. Sarà che quando si parla di collegio difensivo del Comune di Siderno il manuale Cencelli e’ sempre pronto all’uso ma stavolta la commissione straordinaria al vertice dell’Ente sembra aver agito in modo da non scontentare alcuno, almeno all’apparenza. I fatti. Sono giorni in cui scade la convenzione con gli avvocati del Comune scelti dall’allora amministrazione Ritorto con i soliti criteri di rappresentatività delle principali forze politiche e dei maggiorenti dell’allora coalizione di centrodestra. Il collegio composto dagli avvocati Maria Antonietta Cimarosa, Salvatore Satira, Antonio Cutugno e Antonio Ferreri (Giorgio Ferraro si era dimesso tredici mesi fa) ha ottenuto la proroga temporanea degli incarichi di rappresentanza e patrocinio legale dell’Ente fino al prossimo 30 novembre. Con una significativa eccezione, però.
Per una vertenza particolarmente delicata, quella con la società Siderno Ambiente, riguardante la gestione del depuratore consortile e che ha per oggetto il mancato versamento di quote pregresse a carico dei Comuni collettati all’impianto sidernese, i commissari hanno preferito affidarsi a uno specialista del ramo che viene da fuori.
Almeno così è stato definito nella delibera di conferimento dell’incarico, il professor avvocato Fulvio Gigliotti, ordinario di Diritto Privato all’università di Catanzaro e specialista in controversie aventi per oggetto questioni ambientali. Un principe del foro, insomma, che costerà ai sidernesi settemila euro con l’incarico di definire, anche attraverso transazioni, le controversie in atto contro la Siderno Ambiente.
La bontà della scelta non si discute, come si evince dal curriculum vitae di Gigliotti allegato alla delibera della commissione straordinaria.
Giocando a farei maliziosi, però, non possiamo non rilevare come l’incarico al professore (che per una controversia specifica prenderà grosso modo il compenso di un anno di uno degli avvocati del collegio dell’Ente) non suoni proprio come un attestato di stima nei confronti dei legali che da due anni rappresentano il Comune di Siderno e che continueranno a farlo fino al prossimo 30 novembre.