R. & P. nota Senatore Roberto Marti (Lega)
ROMA – 《Fa bene la candidata a Sindaco Pasqualina Straface ad annunciare, tra le priorità dell’Esecutivo che siamo sicuri guiderà per i prossimi anni la più grande Città della Calabria, l’adozione di un atto ricognitivo di tutte le autorizzazioni demaniali prorogate al 2033 all’esito di una procedura legittima e compatibile con il diritto europeo e la contestuale presa d’atto dell’assenza del requisito della scarsità della risorsa riferito ai 38 chilometri di costa di Corigliano- Rossano. È questa – dichiara Roberto Marti, presidente della Commissione Cultura de Senato – la strada giusta e che auspichiamo venga intrapresa e percorsa da tutti i comuni, in attesa di una norma nazionale da parte del Governo che recepisca la mappatura del Tavolo tecnico istituito presso la presidenza del Consiglio dei Ministri; una norma che, come abbiamo detto anche ieri a sostegno della decisione assunta dal Presidente Occhiuto, preveda il riordino del settore mettendo in sicurezza un comparto strategico che vale 6 punti di Pil. Delle questioni aperte e delle possibili vie da percorrere anche a livello locale sulla questione balneari – continua il senatore della Lega, candidato alle Europee per la circoscrizione Sud – ho già avuto modo di parlare con lo stesso candidato a Sindaco dell’importante Città calabrese in occasione del proficuo incontro che assieme alla Straface abbiamo tenuto nel borgo storico marinaro di Schiavonea ed al quale hanno partecipato e sono intervenuti numerosi rappresentanti dei balneari della costa ionica e tirrenica cosentina ed avvocati che stanno sostenendo la legittima tutela legale di un settore produttivo che aveva ed ha bisogno di certezze. Farà quindi bene la futura amministrazione comunale Straface a blindare le concessioni fino al 2033, revocando atti precedenti che limitavano e limitano ingiustamente questo spettro d’azione e – conclude Marti augurando ogni successo alla coalizione di centro destra, in particolare ai candidati consiglieri della Lega – resto a disposizione dei futuri rappresentanti istituzionali e di tutta la rete dei balneari e degli attori del turismo e della cultura di questa grande esperienza di fusione istituzionale alla quale guardare, dal prossimo 10 giugno, con ancora maggiore attenzione》.