di Gianluca Albanese
SIDERNO – “L’essere stato nominato legale in Enti successivamente sciolti per infiltrazioni mafiose non può essere un vanto per l’avvocato e tantomeno essere valutato con il massimo punteggio da parte dell’amministrazione; anzi, questa gente vicina agli amministratori successivamente sciolti per infiltrazioni mafiose dovrebbe essere esclusa da commissari che dovrebbero riportare la legalità in un Comune”.
Con questa motivazione, l’avvocato Antonio Fragomeni ha deciso di apportare una significativa e sostanziale modifica alla propria domanda inoltrata al Comune di Siderno che assegnerà tre incarichi di patrocinio legale dell’Ente per i prossimi due anni.
Fragomeni, infatti, al punto 12 della propria domanda, indirizzata nella giornata di ieri, ha dichiarato a chiare lettere “Di non essere mai stato nominato legale in Comuni successivamente sciolti per mafia o da parte di amministratori in odore di mafia e di conseguenza di non avere mai svolto attività professionale presso Enti locali commissariati”.
Una sottolineatura, la sua, che getta ancora di più benzina sul fuoco di un bando, quello per l’assegnazione dei tre incarichi, già oggetto di perplessità e contestazioni, specie da parte di chi sostiene che sarebbe cucito addosso al collegio difensivo uscente.
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