di Gianluca Albanese – REPORTAGE di Enzo Lacopo © 2021
SIDERNO – A poco meno di una settimana dalla celebrazione del 78° anniversario della Battaglia dello Zillastro, in cui persero la vita parecchi soldati dell’esercito canadese e i paracadutisti della Nimbo, si tirano le somme della buona riuscita dell’iniziativa, la prima che ha visto la partecipazione delle autorità canadesi.
Per questo motivo, abbiamo inteso scambiare alcune opinioni coi due principali artefici: il CEO del progetto StarGate Italia-Canada Enrico Tedesco (nella foto in home page col Capitano di Vascello Andrè Boisjoli) e il vice presidente della sezione ANPDI di Reggio Calabria Annunziato Mileto.
Iniziamo proprio da quest’ultimo.
Mileto, l’atto d’impulso per fare compiere un salto di qualità alla manifestazione è partito da lei, vero?
“Non posso negarlo. Volevo che finalmente si realizzasse il desiderio del Generale Franco Monticone che da tempo auspicava il coinvolgimento delle autorità canadesi: lo ritenevo e lo ritengo un precipuo dovere per un’associazione d’arma come la nostra che promuove il paracadutismo tra i giovani e ha l’obiettivo di ricordare i Paracadutisti caduti nell’adempimento del proprio dovere, in guerra e in pace, con cerimonie e manifestazioni. Per questa ragione, lo scorso 9 maggio (qualche giorno dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa sottoscritto tra Anpdi e StarGate) ho scritto al dottore Tedesco per chiedere che potesse intercedere presso le autorità canadesi, conoscendo il lodevole impegno del progetto StarGate nell’avvicinare l’Italia al Canada, e viceversa. L’occasione era propizia per fare vedere le bellezze naturali del Parco d’Aspromonte e far conoscere il territorio e i fatti storici. La risposta non si è fatta attendere e il 17 agosto è arrivata la conferma della presenza dell’Addetto Militare dell’Ambasciata Canadese Andrè Boisjoli che ci riempie d’orgoglio”.
Immaginiamo che l’orgoglio sia condiviso da Enrico Tedesco…
“Certamente. Noi come progetto StarGate lavoriamo da anni per cementare ulteriormente la fratellanza tra italiani e canadesi e, con riferimento alla Battaglia dello Zillastro, per ridare un nome a quei caduti di cui si disconoscono, purtroppo, le generalità, da una parte e dall’altra, assicurando una degna sepoltura e, per dare seguito all’intendimenti dell’Anpdi, espressamente citato nella richiesta di Nunzio Mileto, poter erigere una lapide coi nomi di tutte le vittime di quella storica battaglia. La presenza del Capitano di Vascello Andrè Boisjoli va in questa direzione ed è un chiaro segnale dell’importanza della celebrazione della battaglia dello Zillastro, stante il prestigio di questo valoroso ufficiale canadese, Responsabile dell’ufficio direttivo del programma di difesa presso l’Ambasciata del Canada in Italia, nonché punto di riferimento per tutte le tematiche in materia di difesa e sicurezza d’interesse per il Canada, nella sua giurisdizione di competenza, che comprende, oltre all’Italia, Albania, Croazia, Grecia, Malta e Slovenia”.
Ne è venuta fuori una bella cerimonia commemorativa, che lo scorso 12 settembre, come è facile comprendere attraverso il reportage fotografico del nostro Enzo Lacopo, ha visto la partecipazione di autorità militari, religiose e civili.
Mileto, qual è stato il principale significato della celebrazione?
“Non disperdere la memoria di quei fatti storici e di quelle vittime, specie in vista dell’ottantesimo anniversario, in programma tra due anni”.
Tedesco, non possiamo trascurare gli aspetti promozionali del territorio di simili iniziative…
“Non vanno mai trascurati. Nelle ore in cui il Capitano Boisjoli è stato in Calabria ha avuto occasione di visitare, insieme a noi di Stargate, alcuni luoghi simbolo come Gerace, con la preziosa collaborazione dell’amico storico professor Enzo Cataldo. Ogni occasione deve essere colta per fare conoscere gli aspetti positivi del nostro territorio, sempre nel quadro dei proficui rapporti di partnership tra Italia e Canada”.