di Adelina B. Scorda
BENESTARE – Inizia con l’annuncio dell’arrivo di quindici dei venti egiziani destinati alla Calabria (dopo il tragico sbarco costato la vita a sei di loro a Catania) la conferenza stampa indetta dall’amministrazione comunale di Benestare, a quasi un anno dalla fine del mandato.
“A quattro anni dall’inizio di questa consiliatura – così da il via alla conferenza stampa il sindaco Rosario Rocca – l’amministrazione comunale è impegnata a portare a termine diversi progetti di notevole importanza, finalizzati al miglioramento concreto della qualità della vita cittadina. Nonostante le difficoltà contingenti affrontate a causa delle crisi economica, che ha investito forse più che altrove la nostra realtà territoriale, ( il riferimento è all’intera provincia) e la non meno grave crisi sociale dovuta a quella globalizzazione dell’indifferenza, Benestare è riuscito, e questo anche grazie alla preziosa collaborazione dei cittadini, a diventare uno dei punti di riferimento in tema d’accoglienza”. Già perché dal 2011 Benestare, insieme a Riace e Caulonia, fa parte di quel circuito solidale che in questi anni ha dato aiuto e ricovero a quel popolo di migranti che approda, quasi quotidianamente, disperato e colmo di speranza, nella nostra terra. Un progetto, quello dell’accoglienza, che Benestare proseguirà anche con la prossima partecipazione al bando Sprar ordinario, proseguendo con quella cultura di fratellanza e giustizia civile che da anni distingue questo comune. A conferma ancora una volta lo spirito che anima questo piccolo comune, l’accoglienza a 15 ragazzi, tutti minori egiziani, che questa notte sono arrivati a Benestare. “ Li sistemeremo momentaneamente nella casa dell’accoglienza, in piazza Ariaporu – ha dichiarato il sindaco – poi vedremo di affittare qualche casa qui a Benestare, in modo da offrirgli una permanenza il più possibile dignitosa”. Ogni sforzo possibile – ha proseguito – sarà fatto per garantire, a questi ragazzi, una buona permanenza qui da noi. Mi piace pensare che nelle carte geografiche della solidarietà Benestare sia un punto di riferimento. Diversi, dunque, i progetti che Benestare ha intavolato in quattro anni d’amministrazione. A breve saranno consegnati i lavori di metanizzazione del centro, mentre sarebbero di imminente avvio interventi sulle scuole del territorio e su altre strutture destinate, grazie ai finanziamenti ottenuti con i Pon sicurezza, all’aggregazione sociale, come il campo di calcetto nella frazione di Belloro e il centro don Milani. E ancora, a breve partirà un secondo lotto per il proseguo dei lavori al teatro, ottenuto grazie al finanziamento Pisl, qualità della vita. Previsto anche il consolidamento del centro storico, a breve sarà inoltre, approvato il piano strutturale per declassare le aree attualmente identificate come R3 e R4, ( uno studio tecnico effettuato dagli uffici del comune, ha evidenziato l’inesistenza di un reale rischio idrogeologico per queste aree) “ per cui – ha spiegato Rocca – sarà possibile rilasciare nuove concessioni edilizie”. Una progettualità costante ha caratterizzato l’iter amministrativo di questa compagine consiliare, che se pur non abbia ancora completamente portato alla realizzazione tangibile di parte dei progetti elencati ha permesso a Benestare di compiere quello scatto in avanti che ancora molti comuni della Locride devono compiere. “ I progetti – detto Rocca – non vengono visti come qualcosa di concreto, ma come amministrazione vogliamo, e lo abbiamo fatto, abbandonare la logica dell’improvvisazione. In questo scorcio di mandato abbiamo dato il massimo affrontando da soli tutte le difficoltà che si sono presentate, anche perché purtroppo sia la provincia che al regione in questi anni sono stati letteralmente latitanti”.