RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
BENESTARE – I Rappresentanti della Lista “Insieme per Benestare” vogliono evidenziare l’estremo ritardo dell’amministrazione comunale in merito alla presentazione del bilancio annuale di previsione per il 2016, Atto principale e fondamentale che l’Amministrazione deve compiere, essenziale per il funzionamento dell’Ente stesso, che altrimenti sempre per legge viene bloccato e impossibilitato nella gran parte delle sue funzioni.
Si precisa che il termine prorogato per l’approvazione del Bilancio di previsione 2016 era il 30 Aprile 2016 (quello ordinario invece era al 31/12/2015), pertanto si constata che siamo in presenza di un record negativo lampante, esempio di performance da lumaconi sulla gestione del settore finanziario, questo, prova che l’amministrazione comunale continua a navigare ad occhio, senza alcuna programmazione e gestione della finanza locale, dimostrando giorno dopo giorno di avere un inesistente senso delle istituzioni e della legalità, e chi sperava di salvare la faccia con un’ulteriore proroga dei termini da parte del Ministero dell’Interno, ha fatto una pessima figura, ed oggi infatti, in virtù del comma 1 lett. C dell’art. 141 del TUEL, il Comune di Benestare rischia di essere commissariato proprio per la propria inadempienza.
Per tanto, si sollecita la Giunta Comunale a svegliarsi, perché nonostante si è già concretizzata la sanzione prevista dall’Art. 2630 del c.c. per i depositi di bilancio oltre i termini, oltre alla sanzione prevista dall’Art. 2631 del c.c. mod. dal D.lgs 11.04.2002 n° 61, per aver omesso la convocazione del consiglio per l’approvazione del Bilancio di previsione entro i termini di legge, ci preme ricordare che come previsto dalla normativa, trascorso il 20.mo giorno di inadempienza, (dei quali ad oggi ne sono rimasti 16) il Ministero dell’Interno provvederà a sciogliere il consiglio ed a nominare un commissario per la redazione del bilancio, sperando che non sia proprio questa l’intenzione dell’attuale G.C. al fine di nascondere non sappiamo quale tipo di problematiche create e riscontrate, di cui non ne se ne vuole fare carico, si ricorda agli stessi che siamo sempre a disposizione ad effettuare un lavoro congiunto e democratico per il bene del paese e dei suoi cittadini.