di Adelina B. Scorda
BENESTARE – Da circa venti giorni diverse centinaia di cittadini, residenti nelle frazioni di Benestare si vedono negato il diritto all’utilizzo di acqua potabile. A nulla sarebbero serviti i continui richiami che l’amministrazione comunale ha esposto alla Sorical: “mi sono trovato costretto a compiere un atto estremo e disperato – ha dichiarato il sindaco Rosario Rocca – così mi sono recato presso la stazione dei carabinieri di Careri e ho denunciato Sorical. Non possiamo continuare a subire le carenze e le inefficienze di carattere strutturale che da oltre venti giorni hanno interessato e interessano gli impianti di proprietà della Sorical siti nel comune di Careri”.
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Il guasto, impedirebbe l’erogazione dell’acqua presso il serbatoio proprietà del comune di Benestare,da cui viene alimentata la rete idrica che serve un territorio vasto e importante che conta circa seicento cittadini residenti. “Trovo assurdo, oltre che illegittimo – ha proseguito Rocca – che a fronte di tariffe altissime che il comune di Benestare deve corrispondere alla Sorical che la ditta non abbia investito nulla per garantire un servizio di fondamentale importanza quale quello dell’erogazione dell’acqua”.
Una condizione insostenibile che potrebbe condurre, qualora la stessa Sorical non dovesse provvedere in tempi strettissimi a risolvere definitivamente il problema, “a portate avanti ogni forma di protesta – afferma il sindaco – e non escludo l’occupazione degli impianti stessi della Sorical,se la situazione non conoscerà una risoluzione efficiente e definitiva entro le prossime 24 ore”.
La precarietà di approvvigionamento d’acqua rende, dunque, ancora più necessaria la realizzazione del progetto “Acqua pubblica”, che consenta la comune di Benestare di utilizzare le risorse idriche presenti sul territorio per raggiungere una completa autonomia rispetto alla Sorical che “ a fronte di tariffe altissime non ha effettuato alcun investimento per migliorare il servizio idrico”.