di Adelina B. Scorda
BENESTARE – “Chiesa senza frontiere, madre di tutti”, è il tema scelto dal Papa per la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che, a livello ecclesiale, sarà celebrata domenica 18 gennaio. A ricordare questo giorno di unità e integrazione ci sarà anche la parrocchia di Benestare con una due giorni dedicata al tema dell’accoglienza e dell’integrazione.
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Si partirà sabato 17 gennaio, con un mini torneo di calcetto alle ore 15, che sarà disputato fra italiani e comunità straniera presente sul territorio a cui seguirà alle 20, nella palestra comunale, la festa multiculturale. Domenica 18, invece, alle ore 11 la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Francesco Oliva, a cui farà seguito il pranzo internazionale e Multietnico sempre nella palestra comunale.
In un momento storico in cui l’unità fra i popoli vive una crisi profonda e in cui la fede diviene strumento di divisione e non di unità, la comunità benestarese, non estranea in tema di accoglienza, si prepara a vivere pienamente la 101esima giornata mondiale del migrante e del rifugiato, cercando di attuare, facendo proprie attraverso atti concreti, le parole espresse dal Papa. Nel messaggio, inviato al mondo cristiano, Papa Bergoglio ricorda come la Chiesa, madre e pellegrina, abbia il dovere di diffondere nel mondo la cultura dell’accoglienza e della solidarietà, secondo la quale nessuno va considerato inutile, ma prezioso, in virtù di quel principio straordinario dell’unicità e dell’amore. ‹‹Il coraggio della fede, della speranza e della carità – scrive il Papa – permette di ridurre le distanze che separano dai drammi umani. Gesù Cristo è sempre in attesa di essere riconosciuto nei migranti e nei rifugiati, nei profughi e negli esuli, e anche in questo modo ci chiama a condividere le risorse, talvolta a rinunciare a qualcosa del nostro acquisito benessere››.