di Redazione
BIANCO – Le Fiamme Gialle della Tenenza di Bianco (RC), unitamente al personale della Guardia Costiera, all’esito di specifici controlli su strada, hanno sequestrato mezza tonnellata di “novellame di cicerello”, in quanto al di sotto della taglia minima prevista dall’art. 87 del DPR 1639/68 e succ. mod. e privo di documentazione inerente la rintracciabilità e la provenienza.
Il prodotto ittico, contenuto in grandi vasche, è stato ispezionato dal dirigente medico veterinario della locale A.S.P. (azienda sanitaria provinciale) che lo ha ritenuto non idoneo al consumo ed, giuste disposizioni del magistrato di turno della Procura di Locri, è stato distrutto tramite ditta autorizzata allo smaltimento.
Il responsabile è stato segnalato all’ Autorità Giudiziaria.
La Guardia di Finanza, nell’ambito dei normali servizi d’istituto, collabora anche con le A.S.P. della provincia e con le altre forze di polizia al fine di garantire la conservazione ed il ripopolamento delle specie ittiche e tutelare il consumatore finale fornendo allo stesso, così come prevede la vigente normativa, le informazioni obbligatorie necessarie a risalire alla provenienza del prodotto ittico posto in commercio.