di Adelina B. Scorda
BIANCO – Inizia ufficialmente questo pomeriggio il quinquennio amministrativo del consiglio guidato dal neo-eletto sindaco Aldo Canturi. Convocato per questo pomeriggio il primo civico consesso con quattro punti all’ordine del giorno dove oltre all’esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità degli eletti a consiglieri comunali il giuramento del sindaco e la nomina della commissione elettorale al terzo e quarto punto all’ordine del giorno la comunicazione che tutti attendevano:i nomi di chi andrà a comporre la giunta comunale e l’lezione del presidente del consiglio.
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Sono Canturi, che come più volte annunciato durante la campagna elettorale, terrà per sé la delega all’urbanistica, “questo in virtù di quella serie di interventi infrastrutturali e non rinviabili scevri di ogni personalismo di cui Bianco ha bisogno, primo fra tutti l’approvazione del piano Strutturale – ha dichiarato il sindaco Canturi”. A far parte della giunta comunale Pasquale Ceratti, a cui è stata assegnata la nomina di Vicesindaco e assessorato Bilancio e Tributi, Francesco Macrì a cui andrà l’assessorato ai lavori pubblici, impiantistica e verde pubblico, Catanzariti Antonio sarà assessore per i rapporti con le frazioni di Pardesca e Crocefisso, e Gabriella Bonfà assessore ai Trasporti e Turismo . Ma all’interno dell’amministrazione guidata dal piddino Aldo Canturi nelle prossime settimane tutti i consiglieri avranno un ruolo portante all’interno della macchina amministrativa, un percorso organizzativo appena iniziato che dovrà evolversi con la consegna delle deleghe.
Nominato anche il presidente del consiglio che, ha chiarito il sindaco, “pur in mancanza di un’opposizione sarà comunque super partes”. Il nome è quello di Claudio Saporito che ha sostituito il favorito, almeno fino a qualche giorno precedente le elezioni Natale Bruzzaniti, ex sindaco di Africo. Sulla sua figura, infatti, sarebbero dovuti confluire i voti provenienti dall’accordo elettorale fra la Lista di Canturi e il Circolo Pertini, ma in fase pre elettorale si aprirono parecchie polemiche politiche. La concomitanti conferme e smentite hanno probabilmente destabilizzato il flusso di voti che sarebbe dovuto andare a supporto della lista di Canturi al fine di evitare il non raggiungimento del quorum. Avversario ampiamente battuto con oltre 250 preferenze in più del necessario, grazie soprattutto alla serrata campagna elettorale, che pur anomala nelle sue modalità, ha potuto contare su un massiccio contributo da parte del governo regionale oltre che dei vertici provinciali del Partito.
Tuttavia, i 97 voti raccolti dal Bruzzaniti, troppo pochi per ricoprire il ruolo della presidenza del consiglio e la volontà di intraprendere un cammino di cambiamento anche generazionale hanno avvantaggiato Claudio Saporito sul quale sarebbero confluite le preferenze dell’intero consiglio comunale
Un’amministrazione,dunque quella di Canturi, che punta tutto sulla legalità e che rifiutando ogni forma di particolarismo ha in mente grandi progetti per la cittadina ionica che potrà godere anche del supporto del governo regionale. A conferma dell’impegno assuntosi in campagna elettorale, la Regione ha voluto ribadire oggi la propria vicinanza alla cittadina di Bianco e alla sua forte storia democratica. Una vicinanza dimostrata soprattutto dalla presenza del consigliere regionale Sebi Romeo. Ma ad aprire al sindaco Canturi anche il presidente dell’associazione dei sindaci Giorgio Imperitura e il presidente di Assocomuni Giuseppe Strangio che hanno ribadito no solo la disponibilità ma la necessità di avviare nel più breve tempo possibile quell’ unione concreta e proficua in grado di ragionare in termini di ripresa e sviluppo di quell’area che è la Locride. A porgere gli auguri di inizio mandato al neo-eletto Canturi anche il sindaco di Bruzzano, di Caraffa del Bianco, comuni questi che insieme ad Africo e Casignana andrebbero a ricoprire un ruolo fondamentale all’interno della futura valle “La Verde” .
A essere presente, questo pomeriggio, anche un sindaco un po’ speciale, il sindaco dei ragazzi, rappresentato dalla tredicenne Maria Vittoria Brancatisano il cui ruolo sarà quello di esporre alla nuova amministrazione problemi ed esigenze dei giovanissimi.
