di Adelina B. Scorda
BIANCO – Ambiente e turismo, questi i settori su cui Bianco ha deciso di puntare. Ad essere approvati all’unanimità il progetto definitivo ed esecutivo per la realizzazione di un’area attrezzata destinata a verde pubblico e sosta per camper e la convenzione per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e recupero di oli vegetali esausti di provenienza domestica. Due progetti, a cui Bianco aspirava da tempo ma che si vedono concretizzare solo adesso.
Nel dicembre del 2012 l’amministrazione provinciale concesse al comune di Bianco un contributo di 25 mila euro per la realizzazione dell’area attrezzata, che dovrà sorgere sul lato nord del lungomare del Comune, area per la quale è stato richiesto e concesso dal responsabile del Demanio del Comune la concessione marittima demaniale. Ora, dopo una serie di verifiche e controlli, si è potuto procedere alla realizzazione del progetto definitivo ed esecutivo che salvo intoppi e ritardi sorgerà a breve nella cittadina locridea andando a incentivare i termini di servizi quel settore turistico che ancora arranca a decollare. Altro settore, altro progetto, così dopo l’annuncio avvenuto la sera del 10 agosto, in occasione della manifestazione “Calici di stelle”, la convenzione fra il comune di Bianco e la cooperativa sociale “Felici da matti”, è ufficiale. L’olio alimentare esausto, è essenzialmente un residuo che proviene dalla frittura di oli di semi vegetali e di olio di oliva. Quando si frigge, l’olio raggiunge temperature elevate causando una modifica nella struttura tali da renderlo altamente inquinante. In considerazione di questo e sulla base dell’impegno assunto dall’amministrazione nell’ambito della tutela dell’ambiente “che –specificano dall’esecutivo – sta assumendo sempre di più i connotati di un tema caratterizzato da un’abituale emergenza”. Il progetto intrapreso dal comune di Bianco e al quale già partecipano i comuni di Roccella e Gioiosa Ionica, si inserisce in quella serie di attività volte alla tutela dell’ambiente e alla trasformazione del rifiuto in risorsa. L’olio vegetale esausto, una volta raccolto, sarà trasferito alle aziende facente parte del consorzio Conoe (consorzio obbligatorio nazionale di raccolta e trattamento oli e grassi vegetali e animali esausti) e smaltito in maniera corretta. Raccolta e trasporto che verrà effettuata dalla cooperativa Felici da Matti. La forza del progetto dipenderà ovviamente oltre che dalla sensibilizzazione che il comune stesso compierà nei confronti del progetto, anche dalla disponibilità della popolazione a cooperare. “La realizzazione di questa iniziativa – concludono – vuole e deve essere un ulteriore passo per un serio e concreto impegno in materia di tutela ambientale che la nostra amministrazione intende continuare fortemente a proseguire e che permette di trasformare un rifiuto in una risorsa economica”.