di Mario Murdolo
BIVONGI – Dopo manifestazione del saggio di ginnastica ritmica del 7 luglio scorso, l’altra sera una altrettanto importante e piacevole serata d’intrattenimento culturale organizzata ancora dall’amministrazione comunale con la presentazione del libro del bravo scrittore reggino filippo Quartuccio, dal titolo “Amore in movimento”. In una piazzetta Vittorio Emanuele gremita fino all’inverosimile di pubblico, è toccata al Sindaco Grazia Zaffino fare gli onori di casa ringraziando prima di tutto il gradito ospite Filippo Quartuccio per avere scelto e onorato Bivongi per questa importante e piacevole iniziativa culturale e letteraria. La stessa ha evidenziato in modo molto amichevole e cordiale informando che lui questa sera si presentava al pubblico di Bivongi nella duplice veste di illustre scrittore ma anche, e non di secondo piano, nella qualità di importante componente della Citta’ Metropolitano con il delicato ruolo di dirigente delle pari opportunità.
Il titolo stesso del libro denota e fa capire ancora prima di essere letto, la dinamica e instancabile personalità dell’autore dedito fin dall’adolescenza al bene comune, alla beneficenza, al volontariato alla solidarietà umana. Ma come purtoppo sempre succede interviene il diavolo tentatore col tentativo di bloccare la sua benemerita e nobile azione di amore ricevendo continue e indegne minacce dove veniva invitato a demordere e smettere su questa strada pena interventi malavitosi nei suoi riguardi e della sua famiglia.
Ma l’autore che aveva sperimentato e svolto molto bene la diffusione e la pratica dell’amore verso il prossimo in parrocchia e nelle diverse associazioni di volontariato rispose coraggiosamente e con la testardaggine caratteristuica dei calabresi mettendosi in politica seguendo una tradizione familiare e cosi da questa postazione di potere piu’ forte continuò la sua azione. Parlando della sua attività e del suo importante ruolo istituzionale ha sapientemente e in modo semplice, rifuggendo dal politichese risposo alla nuerose domande del giornalista Giorgio Metastasio, moderatore del dibattito.
L’evento si è concluso nel migliore dei modi quando nel salutare il sindaco e i numerosissimi cittadini presenti ha fatto un monito e nello stesso tempo una raccomandazione o linee guida ai sindaci della Vallata dello Stilaro che essendo detentori di un patrimonio cuturale, paesaggistico religliosi, balnare, non propongano progetti o idee singole bensi’ di vallata o di comprensorio, creando così l’unione dei comuni.