di Luigi Errigo (consulente del lavoro)
Sbloccato l’incentivo contributivo “Occupazione Sviluppo Sud”. Dopo mesi di attesa, quasi corrispondenti ad una maternità, l’INPS ha infatti partorito, con la circolare n. 102 del 16/072019, le indicazioni operative per chiedere lo sgravio totale dei contributi a carico del datore di lavoro che ha assunto a tempo indeterminato, anche in Apprendistato, oppure trasformato rapportidi lavoro a termine in contratti stabili, lavoratori disoccupati nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, Abruzzo, Molise, Sardegna dal 01/01/2019. L’agevolazione è estesa alle assunzioni/trasformazioni al 31/12/2019 fino ad esaurimento Fondi. L’agevolazione spetta ai datori di lavoro privati e ai liberi professionisti, tenuti a inoltrare all’INPS – avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “IOSS”- una domanda preliminare di ammissione all’incentivo. Il beneficio spetta sia in ipotesi di rapporti a tempo pieno che a tempo parziale, ma è escluso espressamente nelle ipotesi di assunzione con contratto di lavoro domestico o intermittente e nelle ipotesi di prestazioni di lavoro occasionale. Si tratta, inoltre, di un beneficio cumulabile con l’incentivo per i datori di lavoro che assumano percettori del Reddito di Cittadinanza.
Il beneficio spetta a condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una regione del Sud, indipendentemente dalla residenza del lavoratore e dalla sede legale del datore di lavoro.
Ricordo che l’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro – con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL – per un importo massimo di € 8.060,00 su base annua, riparametrato e applicato su base mensile per dodici mensilità a partire dalla data di assunzione/trasformazione, e fruibile, a pena di decadenza, entro il termine del 28 febbraio 2021. La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è, pertanto, pari a € 671,66 (€ 8.060,00/12) e, per rapporti di lavoro instaurati e risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di € 21,66 (€ 671,66/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo.
Allo scopo di consentire al datore di lavoro di conoscere con certezza la residua disponibilità delle risorse prima di effettuare l’eventuale assunzione o trasformazione a tempo indeterminato, il datore di lavoro deve inoltrare all’INPS – avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “IOSS” – una domanda preliminare di ammissione all’incentivo, indicando i seguenti dati:
– il lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine;
– la regione e la provincia di esecuzione della prestazione lavorativa, che devono rientrare tra le regioni per le quali è previsto il finanziamento;
– l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità (a parer mio, riproporzionata in caso di part-time) ;
– la misura dell’aliquota contributiva datoriale che può essere oggetto dello sgravio.
L’istanza di prenotazione dell’incentivo che dovesse essere inizialmente non accolta per carenza di fondi rimarrà valida – mantenendo la priorità acquisita dalla data di prenotazione – per 30 giorni; se entro tale termine si libereranno delle risorse utili, la richiesta verrà automaticamente accolta; diversamente, trascorsi inutilmente i 30 giorni indicati, l’istanza perderà definitivamente di efficacia e l’interessato dovrà presentare una nuova richiesta di prenotazione.
Il modulo è accessibile, previa autentificazione, dal sito internet dell’Istituto seguendo il percorso “Accedi ai servizi” > “Altre tipologie di utente” > “Aziende, consulenti e professionisti” > “Servizi per le aziende e consulenti” > “Dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.
Affettivamente, infinitamente e fortissimamente sempre con il solo ed unico scopo di fare cosa utile agli Imprenditori del nostro sfiduciato territorio.
Cordiali saluti
Luigi Errigo (Consulente del Lavoro)