di Adelina B. Scorda
BOVALINO – È stato definitivamente assegnato l’appalto per l’avvio della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale di Bovalino. Dopo un esito negativo circa un anno fa, quando la prima gara di aggiudicazione del servizio andò deserta, si è provveduto ad una rimodulazione del progetto che prevede l’affidamento del servizio per la durata di cinque anni e un impegno di spesa di circa 4 milioni di euro. Ad aggiudicarsi l’appalto Locride Ambiente che già da ieri, vista la criticità del settore e l’esiguità dei mezzi e del personale comunale, ha già avviato il servizio.
Un progetto che vede la luce dopo cinque travagliati anni. Anni fatti di rinvii e rimodulazioni, di battute d’arresto, e che rappresenta motivo di grande soddisfazione anche per l’ufficio che ha predisposto il progetto.
L’appalto e l’avvio del nuovo servizio di raccolta rappresentano la chiara dimostrazione che la sinergia fra uffici comunali e amministrazione, oggi rappresentata dalla triade commissariale e nello specifico da viceprefetto Salvatore Caccamo, portano a risultati tangibili, non sorprendenti ma tali da far capire cosa sia realmente lavorare per i cittadini e per il territorio, dimostrano chiaramente di cosa abbia bisogno e come sia fatta una buona amministrazione.
Per l’avvio della raccolta differenziata porta a porta si dovrà però attendere la fine di settembre, tempo necessario spiegano dagli uffici comunali, “per completare l’acquisto del materiale necessario e per l’avvio dell’opera di informazione necessaria per favorire, la collaborazione e la partecipazione ai servizi da parte dell’utenza”.
Secondo gli obiettivi fissati dal capitolato d’appalto il livello di differenziazione dei rifiuti dovrà raggiungere entro la fine del 2017 il 35 per cento, per arrivare al 55 nel 2018 e al 65 nel 2021. Si evince, inoltre, che alla ditta competeranno oltre alla classica raccolta porta a porta, che lo ricordiamo porterà all’eliminazione dei classici cassonetti dell’immondizia, una serie di servizi primari come: la pulizia e il lavaggio periodico delle strade, delle piazze, delle aree pubbliche; la pulizia delle aree di mercato, anche in occasione delle fiere, il servizio di disinfestazione e derattizzazione; la pulizia della spiaggia, sia meccanizzata che manuale e la raccolta e lo smaltimento di rifiuti ingombranti.
Per quest’ultimo settore sarà attivato un numero verde e sarà predisposto un ufficio aperto al pubblico che dovrà fornire tutte le informazioni necessarie soprattutto per la sezione riguardante lo smaltimento degli ingombranti o dei rifiuti pericolosi.
Ad essere attesa adesso è l’ufficiale apertura dell’Isola ecologica, consegnata al comune di Bovalino a settembre del 2015 e ad oggi ancora in disuso. La complementarietà dei due servizi risulta infatti fondamentale per un avvio efficiente della raccolta, rappresentando l’abbandono di ingombranti uno dei problemi principali della cittadina.