di Adelina B. Scorda
BOVALINO – Può realmente dirsi il fiore all’occhiello dell’Istituto Superiore Francesco La Cava di Bovalino, il progetto Cross Medial Lab realizzato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013 (Por Calabria Fesr) in collaborazione con il Ministero dell’istruzione dell’Università e della Ricerca, un’iniziativa che si inserisce nel quadro più ampio dell’asse di progetto “Qualità della vita e inclusione sociale”.
Il progetto finalizzato alla realizzazione di un “laboratorio di comunicazione” redatto da una equipe di docenti esperti dell’Istituto di Istruzione Superiore, che comprende il Liceo Scientifico, il Liceo Classico e l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici è risultato il primo tra ventisei scuole che hanno partecipato al bando promosso dalla Regione.
Nello specifico si tratta di attività volte a valorizzare, attraverso l’incrocio tra diversi media (radio, tv, web), le potenzialità espressive degli studenti, nel contesto sociale, culturale ed economico di riferimento. A sostenere il progetto contribuendo fattivamente alla sua realizzazione il presidente della III commissione provinciale per le politiche sociali Alessandra Polimeno. “ Quello di rappresentare il mio territorio – ha detto – è un dovere che io e ogni persona che ha l’onore di sedere in consiglio provinciale deve portare a compimento con ogni sforzo. Riuscire a dare credibilità alle proprie azioni, in un periodo in cui purtroppo spadroneggia l’antipolitica non è facile, ma vedere realizzato un progetto come questo è un’immensa soddisfazione, è la prova che quando ci si impegna seriamente allora molto, se non tutto, è possibile. Il laboratorio realizzato dal progetto elaborato dalla dirigente Caterina Autelitano e dallo team di professori – prosegue – a mio avviso è uno dei progetti più belli che visto realizzati in questo territorio.
“Il contributo di cinquantamila euro con cui è stato possibile realizzare il progetto, non senza difficoltà e non senza l’aiuto gratuito di molti insegnanti e di alunni è finalizzato – ha spiegato la dirigente – alla realizzazione di un Laboratorio permanente in cui possano interfacciarsi differenti competenze creative e tecnico-scientifiche. Un luogo fisico, ma anche di legame tra persone, per sperimentare esperienze formative nuove, in cui si intrecciano diversi modelli di comunicazione mediatica (internet, web tv, web radio, computer grafica, 3D, ecc) e competenze interdisciplinari artistiche, tecniche, economiche, culturali”.
“Un’opportunità in più data a questi ragazzi – ha detto il consigliere provinciale Pierpaolo Zavettieri – che va al di là della matematica e della chimica che potrà rappresentate, mi auguro, un’alternativa per il futuro e chissà magari uno sbocco lavorativo”.
Una presentazione, quella avvenuta questo pomeriggio, arricchita dalla bravura degli alunni che oltre a essersi esibiti in apertura in un breve spettacolo di danza, oltre ad aver intrattenuto i presenti con degli intermezzi musicali eseguiti dall’orchestra dell’istituto, che ha dato quel quid in più alla presentazione del progetto Crossmediale, hanno dimostrato perspicacia e vivacità.
Al consueto taglio del nastro è seguita la visita dei locali, un laboratorio permanente, dove è stato realizzato, una regia, una redazione e una sala computer. Ma ciò che ha veramente entusiasmato autorità e pubblico presente è stata la la visione in sala degli approfondimenti sull’immigrazione e la pubblicità progresso sulla disabilità, che i ragazzi dell’istituto hanno regalato ai presente.
Queste due pillole di crossmedialità sono l’incipit di un percorso di formazione e di studio che se portato avanti con costanza e curiosità potranno essere veramente il vanto e l’orgoglio di questo territorio.