di Adelina B. Scorda
BOVALINO -Sarà prorogato di sei mesi il commissariamento per il comune di Bovalino. Questa la decisione del Consiglio dei ministri che nella riunione di questo pomeriggio ha deliberato anche sullo scioglimento per infiltrazioni da parte della criminalità organizzata dei comuni di Corleone (Palermo) e Tropea (Vibo Valentia) e la proroga dello scioglimento dei comuni di Bovalino (Reggio Calabria) e Arzano (Napoli).
Una notizia che si percepiva come scontata negli ambienti politici del Comune e che non coglie di sorpresa. La possibilità che Bovalino potesse tornare alle urne in autunno era già stata parzialmente esclusa e in parte anticipata dalla deliberazione del Consiglio dei ministri del 14 luglio, con la quale è stata decreta la sostituzione dei tre attuali commissari, Alberico Gentile, Consolo Emiliano e Rosa Maria Correale, in carica da aprile 2015. I tre saranno sostituiti da Salvatore Caccamo, Viceprefetto di Palermo, Valeria Pastorelli, vice prefetto aggiunto di Lecce e Claudia Poletti, funzionario economico Finanziario
Al momento non sono state rese note le motivazione del cambio di gestione né tantomeno i motivi che hanno spinto il Consiglio del ministri verso la direzione della proroga del commissariamento. Ragioni di opportunità secondo i commissario Emiliano Consolo, ma è idea condivisa negli ambienti politici cittadini e non solo, che le ragioni di questa proroga siano da ricercare nell’incapacità di gestione e amministrazione dell’attuale triade commissariale.
