di Adelina B. Scorda
(foto e video di Enzo Lacopo)
BOVALINO – Sarà un appuntamento fisso quello riguardante le comunicazioni del sindaco prima dei lavori del consiglio comunale. “Un atto non dovuto, ma voluto dal primo cittadino Vincenzo Maesano per informare la cittadinanza e i consiglieri delle attività svolte o poste in essere dalla maggioranza”.
All’attenzione non poteva che esserci l’audizione in antimafia avvenuta pochi giorni fa, ma anche la situazione che riguarda la depurazione, la raccolta rifiuti, il verde pubblico e la sicurezza con un fattivo utilizzo della video sorveglianza. Su questo ultimo punto è stato interessato in modo particola il Prefetto e gli organi competenti al fine di garantire una concreta e celere risposta alle istanze della cittadinanza.
“La volontà di questa amministrazione è di riportare tranquillità e serenità anche amministrativa nel nostro comune, tuttavia è importante chiarire che ogni nostra determinazione ha de tempi tecnici che devono essere rispettati”.Fondamentale sarà per raggiungere questi obbiettivi la redazione della relazione di inizio mandato “Non per indicare dei responsabili a cui imputare le criticità dell’Ente ma per un dovere di chiarezza e di trasparenza ni confronti della cittadinanza e degli organi istituzionali”.
Un consiglio solo ad alcuni tratti acceso, dovuto in particolare ai richiami del regolamento comunale che ad oggi non prevede repliche da parte dell’opposizione sulle comunicazioni del sindaco, da qui la necessità di operare una revisione anche in funzione delle nuove esigenze avanzate da tutto il consiglio.
Secondo il gruppo di opposizione Nuova Calabria, rimane necessaria una maggiore apertura e collaborazione da parte della maggioranza: “Non vi è alcuna strumentalizzazione da parte nostra – ha chiarito Alessandra Polimeno consigliere di opposizione – ma l’interesse nella migliore gestione del Comune come consiglieri e come cittadini”. “Apertura al confronto sempre dimostrata e che non mancherà – secondo il presidente del consiglio Laura Sgambellone – ma è pur sempre necessario il rispetto delle regole”.
A dover essere discussi e approvati questa mattina in consiglio anche i debiti fuori bilancio e la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Uno stato di salute quello dell’Ente come sottolineato dall’assessore al ramo Maddalena Dattilo alquanto critico con una situazione debitoria estremamente complessa dovuta anche al ricorso da parte dell’Ente nel 2013 al piano di riequilibrio ad oggi non ancora approvato. La situazione debitoria dal 2013 ad oggi, anche in virtù di procedure transattive è diminuita anche se “non è stato ancora conclusa l’attività ricognitiva della massa debitoria”.
Riconosciuti come debiti fuori bilancio solo quelli certi, liquidi ed esigibili, che ammontano a 22 mila euro a fronte del debito originario di 38 mila euro.
Simile la situazione in merito alla salvaguardia degli equilibri di bilancio che vedo il comune di Bovalino costretto a rispettare una normativa analoga a quella dei comuni dissestati (tariffe al massimo, limiti nelle assunzioni…). Da qui la necessità di prendere conoscenza della totale e reale situazione debitoria dell’Ente, ancora in fase di accertamento. “Sulle condizioni di equilibrio di bilancio e quindi sulla salvaguardia – ha specificato l’assessore Maddalena Dattilo – vi è stato il parere favorevole sia del revisore dei conti che del responsabile del servizio finanziari.
Entrambi i punti sono stati approvati con i soli voti della maggioranza, l’opposizione si è invece astenuta.
Ad essere votata all’unanimità invece la riscossione coattiva, tramite affidamento diretto all’Agenzia delle Entrate, dei tributi comunali. “Una decisone resa necessaria da uno stato di cose che risulta insopportabile e che riduce, e ha ridotto, il Comune in una condizione endemica a causa di entrate previste nei ruoli e mai completamente realizzate per l’incuria degli utenti”. Da qui la necessità di riscuotere quanto dovuto dall’Ente anche in funzione del principio secondo cui “Se non si realizzano le entrate non si possono neppure garantire servizi efficienti”.
Ultimo punto all’ordine del giorno la costituzione della Commissione consiliare, necessaria, come ha sottolineato il capogruppo di maggioranza Francesco Sacco, per realizzare quelle modifiche basilari al regolamento comunale e come richiesto anche dal consigliere Alessandra Polimeno allo Statuto comunale.
A comporre la commissione tre membri della maggioranza (Francesco Sacco, Maddalena Dattilo e Cinzia Cataldo) e due per la minoranza ( Francesco Gangemi e Gloria Versace).
* Il video di alcuni momenti del consiglio comunale.