BOVALINO- “Chi non rispetta le proprie origini è nemico del futuro di una comunità!”
Con questo intendimento l’Amministrazione comunale di Bovalino ha ricostruito la memoria e la storia di un paese. Obiettivo è quello di far riscoprire a tutti le origini di una intera comunità nella consapevolezza di continuare a creare aggregazione sociale e consapevolezza nel proprio futuro. In sostanza una risposta culturale alla rassegnazione derivata da troppe delusioni e illusioni.
Dopo tanta incuria, finalmente i documenti che tracciano la storia di Bovalino sono conservati in modo adeguato nell’archivio presente all’interno dell’immobile in via Poerio di proprietà comunale. Il lavoro, iniziato subito dopo l’insediamento dell’Amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Maesano, ha richiesto molto tempo a causa delle pessime condizioni in cui sono stati trovati i documenti: all’interno di sacchi neri o lasciati sparsi a terra nel totale abbandono. Una situazione davvero indecorosa alla quale si è cercato immediatamente di porre rimedio.
L’archivio oggi è composto da 2.170 fra registri e faldoni, più di 20mila documenti datati 1790-1981, riordinati grazie al progetto del servizio civile e il lavoro e la dedizione di alcuni volontari. Tramite un finanziamento è stato, inoltre, possibile ricevere il supporto di una docente universitaria, archivista professionista. Lo stesso finanziamento ha reso possibile l’acquisto degli arredi dell’archivio e il restauro di alcuni preziosi documenti che risalgono al 1591.
Il lavoro di riordino – che ha visto direttamente impegnato l’assessore alla Cultura, Pasquale Blefari – ha portato, inoltre, al ritrovamento di tutti gli atti di stato civile dal 1804 in poi che saranno custoditi e consultabili presso l’ufficio anagrafe del Comune.
Grande soddisfazione viene espressa dal sindaco Vincenzo Maesano, dall’assessore alla Cultura Pasquale Blefari e da tutta l’Amministrazione comunale.
“L’archivio storico è un patrimonio inestimabile al quale non potevamo più rinunciare, – afferma il sindaco Maesano – renderlo fruibile ci permette anche di assicurare il principio di trasparenza dell’azione amministrativa.
Solo riuscendo a comprendere appieno il passato possiamo lavorare tutti insieme per valorizzare il presente e costruire il futuro del nostro paese”.
“Per Bovalino è un momento molto importante, – afferma Blefari – questi documenti raccontano la storia del nostro paese e renderli accessibili a quanti vorranno consultarli, studiosi, appassionati o semplicemente curiosi, ci permette di salvaguardare la memoria storica. Quanti vorranno, – spiega il delegato nella giunta comunale – nell’attesa dell’inaugurazione dell’archivio, potranno richiedere la lista di tutto il materiale consultabile”.
Per farlo basterà recarsi presso gli uffici comunali o tramite e-mail (sindaco@comune.bovalino.rc.it oppure protocollo@comune.bovalino.rc.it).
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