R. & P.
BOVALINO – Motivi di famiglia e di salute non ci hanno purtroppo consentito di partecipare al Consiglio comunale dello scorso 22 Aprile. Avremmo voluto dare il nostro contributo sia in merito alla relazione della Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per l’anno 2020 che sugli atti propedeutici al Bilancio di Previsone 2021.
A tale riguardo prendiamo atto con rammarico che la maggioranza, ancora una volta, ha portato in Consiglio comunale atti relativi al Bilancio di Previsione senza la preventiva discussione e approvazione del DUP, in violazione del TUEL e dell’art. 21 del Regolamento comunale di contabilità, precludendo ogni possibile contributo partecipativo e di controllo da parte di tutti i consiglieri (non solo di minoranza), rispetto alle linee di indirizzo di competenza del Consiglio comunale. Avevamo già evidenziato, nella seduta del Consiglio comunale del 30 Settembre 2020, che la Giunta avrebbe dovuto presentare il DUP al Consiglio prima di ogni altro atto inerente al Bilancio di Previsione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1\70 del TUEL, proprio perché esso rappresenta il principale strumento per la guida strategica e operativa dell’Ente e il presupposto necessario di tutti gli altri strumenti di programmazione.
Tale grave violazione, riconosciuta anche dal Revisore dei Conti del Comune di Bovalino nella citata seduta del Consiglio comunale e che aveva causato l’abbandono dei lavori in segno di protesta da parte del nostro gruppo consiliare, viene ora reiterata alla prima occasione utile, in spregio alla normativa vigente in materia e ai principi di efficienza, trasparenza e buon andamento della pubblica amministrazione. Alla luce di quanto accaduto lo scorso anno la Giunta avrebbe dovuto porre rimedio, restituendo un significato alla funzione di programmazione e di indirizzo del Consiglio comunale, consentendo di pianificare in modo coerente le attività e le risorse necessarie per la realizzazione dei fini sociali, dei servizi e della promozione dello sviluppo economico e civile della nostra comunità. Un esempio è l’ennesima conferma del Piano TARI, senza alcuna modifica in termini migliorativi malgrado la pessima gestione del servizio e senza alcuna traccia dei benefici (anche in termini economici) della raccolta differenziata. Non comprendere e attuare questi principi basilari della finanza pubblica conferma l’impressione, avvertita quotidianamente nella gestione dei servizi e nell’esecuzione degli importanti lavori tutt’ora in corso, di una Amministrazione che improvvisa e naviga a vista, pur disponendo da tempo di cospicui e importanti finanziamenti.
Inoltre, in riferimento alla nostra interrogazione consiliare trasmessa in data 28/12/2020 in merito alla verifica della posizione debitoria della tariffa conferimento rifiuti, ancora in attesa di riscontro malgrado siano ampiamente trascorsi i previsti termini di 30 giorni, abbiamo appreso durante la diretta streaming del Consiglio comunale dell’esistenza di una risposta del Revisore dei Conti del Comune di Bovalino, mai pervenuta allo scrivente gruppo consiliare! Riteniamo ciò estremamente grave considerata importanza dell’argomento ed essendo trascorsi ben 4 mesi dalla nostra interrogazione. Abbiamo quindi chiesto copia della stessa, sollecitando al contempo l’inserimento del punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale. Ma la PEC inviata al protocollo dell’Ente è tornata indietro con un imbarazzante avviso di mancata consegna causa “casella piena”. In un momento particolarmente difficile a causa dell’emergenza sanitaria in corso, con diverse importanti comunicazioni in arrivo, il principale strumento informatico di ricezione degli atti inviati al Comune risulta inaccessibile perché, probabilmente, nessuno ha scaricato la posta!
Sulla relazione della Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per l’anno 2020, infine, nei prossimi giorni invieremo una dettagliata nota con le nostre osservazioni in merito all’attività svolta.
Gruppo Consiliare “Nuova Calabria”
Maria Alessandra Polimeno
Gloria Versace