di Redazione
BOVALINO- Nei giorni scorsi Sebastiano Primerano, esponente del neo costituito CDU bovalinese, ha espresso delle critiche sulla mancanza di fondi, nel Piano di Riparto sulla viabilità recentemente deliberato dalla Giunta Provinciale di Reggio Calabria, per il tratto di SP 2 ex SS112 ricadente nel territorio del comune di Bovalino.
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“Su una cosa non possiamo che essere d’accordo con il CDU bovalinese-interviene Bruno Squillaci presidente del Nuovo Centro Destra Quasar di Bovalino- e cioè che la viabilità rappresenta un problema serio per il nostro territorio che deve essere affrontato con estrema urgenza e adeguate risorse; un problema che da prioritario è diventato oramai una vera e propria emergenza, soprattutto in casi come quelli della strada provinciale che da Bovalino porta a Benestare e Careri passando per il centro storico di Bovalino Superiore, o della strada che collega la statale 106 ai paesi di S.Agata, Caraffa del Bianco e Casignana dove da tempo, ormai, malgrado i finanziamenti previsti vengano spostati di anno in anno, si attendono ancora i necessari ed improrogabili lavori per ripristinare le normali condizioni di viabilità. Per tutto il resto ci permettiamo di dissentire, e ne spieghiamo di seguito le ragioni.
Ben venga, per quanto ci riguarda-continua la nota- l’interesse di tutte le forze politiche quando si tratta di affrontare e risolvere problemi che affliggono l’intera comunità e che mettono a repentaglio la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. Ma occorre dire le cose con chiarezza e nel modo corretto, spiegare ruoli e competenze, altrimenti si rischia solo di alimentare inutile populismo.
Nei giorni scorsi la Giunta Provinciale di Reggio Calabria, e non il Consiglio, ha deliberato un Piano di Riparto destinando circa 100 mila euro “…a favore dei Comuni che avevano inoltrato specifica richiesta per la manutenzione ed il ripristino della viabilità”, si legge nel comunicato stampa diramato dall’Amministrazione Provinciale. Tra i Comuni destinatari dell’intervento non figura purtroppo Bovalino, nel cui territorio ricade il tratto di strada della SP 2 ex SS 112 che nei mesi scorsi è stato interessato da una pericolosa frana che ancora oggi causa pericolo e notevoli disagi agli abitanti del comprensorio.
Riteniamo che il Comune di Bovalino-conclude la nota stampa- e non abbiamo ragione di dubitare di ciò, avrà certamente “…inoltrato specifica richiesta” al competente settore dell’Amministrazione Provinciale, segnalando tra l’altro i pericoli connessi, altrimenti il nostro ragionamento potrebbe tranquillamente finire qui. Pertanto, se la “specifica richiesta” risulta regolarmente inoltrata, dovrebbe essere la Giunta Provinciale, e non i consiglieri, a spiegare quali siano le ragioni del mancato intervento e della scelta di “privilegiare” altri lavori rispetto a quelli necessari per il ripristino e la messa in sicurezza della SP 2 ex SS112, assumendosene le conseguenti responsabilità”