(foto www.calabriainforma.com) BOVALINO – Un vile attentato dal sapore intimidatorio alla vigilia delle elezioni politiche. Ignoti, nel corso della notte, hano dato alle fiamme l’autovettura di Antonella Rocca, avvocato e sorella del sindaco di Benestare Rosario. L’auto, parcheggiata in una via centrale di Bovalino, è completamente arsa, anche se, fortunatamente, non si registrano danni alle persone. Un gesto che lascia attoniti, specie se si pensa alla tempistica e alle modalità intimidatorie. Il sindaco Rocca, contattato da Lente Locale, ha dichiarato che «Sono da escludere motivi riconducibili a rapporti personali o professionali di mia sorella. Credo, piuttosto, che l’onestà dia fastidio in una terra come la nostra e venga tutelata poco». Insomma, gli inquirenti hanno appena iniziato le indagini e, al momento, non abbiamo la certezza che si tratti di una vendetta trasversale nei confronti del primo cittadino di Benestare, anche se proprio a Bovalino ieri sera il suo partito ha deciso di chiudere la campagna elettorale nella provincia reggina. Rocca ha detto pure che «Nella mia esperienza di sindaco non ho mai subito particolari pressioni, e quindi sono portato a pensare che il gesto sia opera di balordi che agiscono indisturbati approfittando della debolezza dello Stato e delle sue istituzioni. Io difendo i più deboli, l’anziana che non vuole che le rubino in casa e ho fatto l’impossibile per avere la videosorveglianza a Benestare, poi però preferiscono finanziarmi gli impianti fotovoltaici perchè li ritengono, forse, più redditizi. Così non va». E così, in attesa di sapere gli sviluppi delle indagini, Rocca si congeda su un dettaglio dell’auto data alle fiamme: «Il seggiolone da bambino nel vano posteriore, bruciato insieme a tutto il resto dice più di mille altre parole».
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Polistena salvano una donna che tentava il suicidio
di Questura di Reggio Calabria POLISTENA - Gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. Polistena hanno salvato...