È quanto accaduto ieri sera in un noto locale di Mammola, nella vallata del Torbido, all’interno del quale si sono ritrovati alcuni rappresentanti della Scuola “Maria La Cava” giustappunto per passare un momento ludico, spensieratezza e convivialità com’è bello che sia tra vecchi e nuovi amici, di ieri e di oggi, come purtroppo accade sempre meno frequentemente tali e tanti sono gli impegni da onorare e a cui assolvere.
di Antonio Baldari
In tempi in cui la Scuola italiana vive una certa frenesìa interrogandosi per ciò che sarà negli anni a venire, soprattutto per quanto concerne l’inquadramento dei futuri insegnanti, staccare la spina per una sera è quanto di più corroborante e salutare ci possa essere, con la voglia di incontrarsi e trascorrere una serata insieme, tra docenti di ieri e di oggi e collaboratori scolastici.
È quanto accaduto ieri sera in un noto locale di Mammola, nella vallata del Torbido, all’interno del quale si sono ritrovati alcuni rappresentanti dell’istituto comprensivo “Maria La Cava” di Bovalino, giustappunto per passare un momento ludico, spensieratezza e convivialità com’è bello che sia tra vecchi e nuovi amici, di ieri e di oggi come si diceva, andando a sedersi oltre i…banchi di scuola, come purtroppo accade sempre meno frequentemente tali e tanti sono gli impegni da onorare e a cui assolvere.
Da rendere oltremodo sparute proprio queste parentesi, riducendosi a dei rapporti interpersonali sempre più occasionali; in tal caso c’è da dire che la serata ha rappresentato, intanto, un bellissimo momento vissuto insieme, che si è cercato e voluto in nome di quell’amicizia che non passa inosservata con il passare del tempo, tutt’altro!, volendo rinsaldarla, così creando i presupposti per un rapporto più duraturo nel tempo, che vada al di là dei normali e più comuni rapporti professionali.
