R. & P.
Si informa che questa Commissione Straordinaria, con deliberazione n.253 del 29.12.2016, ha aderito al principio del “consumo di suolo zero”, introdotto dall’art.27 quater della Legge Urbanistica Regionale, per come novellata dalla Legge Regionale n.28 del 1° agosto 2016.
Al fine di poter aderire alla suddetta procedura, l’Ufficio Urbanistica del Comune di Bovalino ha svolto una preventiva analisi ricognitiva del P.R.G., certificata dal Responsabile dell’Unità Operativa, alla quale è stata associata una analisi critica dello stesso strumento urbanistico alla luce delle disposizioni normative e/o di legge oggi vigenti; in particolare, l’attuazione del PAI (Piano Assetto Idrogeologico), il rispetto del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, l’applicazione del Codice dell’Ambiente, l’attuazione del Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico.
Si evidenzia che l’adesione al principio di “consumo di suolo zero” di cui all’art.27 quater della L.U.R. consente il mantenimento della dotazione di superfici, parametri e destinazione edificatoria della pianificazione di cui al previgente P.R.G. in tutte le aree a destinazione edificatoria.
Ciò comporterà che nella fase di redazione del P.S.C. (Piano Strutturale Comunale), peraltro avviata da ben oltre 10 anni, non saranno utilizzate ulteriori quantità di superficie del territorio per l’espansione del proprio abitato, superiori a quelle già disponibili ed approvate nel Piano Regolatore Generale.
Con l’adesione al principio di “consumo di suolo zero”, il Comune di Bovalino si è, quindi, dotato di uno strumento urbanistico che, fino all’adozione del P.S.C. e comunque sino al 30 giugno 2017, fa salve le previsioni del Piano Regolatore Generale vigente.
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA
VICEPREFETTO
(dott. Salvatore Caccamo)