di Adelina B. Scorda
BOVALINO – Dopo la raccolta firme ad opera dei cittadini di Bovalino e un esposto protocollato e presentato alla Triade commissariale, nel quale si richiedeva un intervento urgente tale da risolvere la presenza di cumuli di rifiuti per le strade cittadine, giunte a un livello tale da mettere in pericolo la salute pubblica, il neo costituito Osservatorio comunale lancia una nuova proposta: il baratto amministrativo.
Con un’istanza presentata e protocollata al comune il 7 aprile, l’Osservatorio propone alla triade commissariale una soluzione per “combattere il degrado e l’abbandono del territorio, al fine di migliorare la qualità della vita di Bovalino, ricercando nuove prospettive di sviluppo ed eventuali sbocchi occupazionali per combattere l’attuale congettura economica”.
Nello specifico il baratto amministrativo prevede lo sconto o l’esenzione sul pagamento di un tributo comunale, in cambio di un progetto concreto per migliorare il territorio, che deve riguardare in particolare: “la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano”.
Con questa nuova proposta l’Osservatorio comunale chiede l’intervento della triade affinché venga adottato il regolamento che prevede il baratto amministrativo e “che vengano definiti i criteri e le condizioni, per la realizzazione d’interventi di riqualifica del territorio, proposti da singoli cittadini o cittadini associati”.
L’attività dell’Osservatorio non si limita alla semplice proposta, qualora, infatti, non dovesse essere fornita alcuna risposta da parte dei Commissari prefettizi “il contenuto della presente istanza sarà trasformato in proposta ai sensi dell’art. 18 dello Statuto Comunale e si procederà alla raccolta delle 400 firme occorrenti per il suo inoltro”.
Azioni concrete e la necessità, divenuta quasi fisica, di vedere migliorare l’aspetto e l’assetto della cittadina, sono le condizioni che muovono un cospicuo gruppo di cittadini di Bovalino che hanno deciso di riunirsi in una struttura orizzontale, l’Osservatorio appunto, per evitare strutture verticistiche e eventuali strumentalizzazioni. L’intento e quello di collaborare con i commissari adesso e con le future amministrazioni in seguito, attraverso il principio della sussidiarietà, mantenendo alta l’attenzione sulle criticità della cittadina.