BOVALINO- “Il Circolo PD di Bovalino, relativamente alla Delibera con la quale il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo scioglimento del Consiglio Comunale di Bovalino, ed in attesa di conoscere le motivazioni di tale provvedimento, indispensabili e necessariamente propedeutiche a qualunque argomentato commento sulla delicata questione, conferma sin d’ora, ai nominandi Commissari Prefettizi che traghetteranno la Cittadinanza in questa fase storica sino alle prossime elezioni, la disponibilità ad ogni collaborazione che gli stessi riterranno di richiedere alle forze politiche espressioni della cittadinanza attiva”.
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Inizia così una nota a firma del segretario del circolo Pd di Bovalino, Vincenzo Mallamo, di cui riportiamo di seguito il testo integrale.
“Speriamo e ci auguriamo che il periodo di purgatorio amministrativo che ci attende
porti ad una riorganizzazione degli Uffici e funga da base per la ripartenza di un Comune che da troppi anni attende di imboccare la via della rinascita .
Ciò nella convinzione che la democrazia, la trasparenza, l’assoluta mancanza di qualunque legame o anche solo affinità con zone grigie della Società, devono essere i punti saldi di qualunque Amministrazione.
E pur tuttavia, allo stesso modo, si sente il dovere di manifestare, a difesa della opinione pubblica, l’amarezza per un “marchio di infamia” che mal si attaglia alla cittadinanza Bovalinese, alla vita Bovalinese ed alle stesse sensazioni di chi a Bovalino si trova a vivere anche solo per poche settimane l’anno. A Bovalino non si vive aria di mafia diffusa come tale provvedimento farebbe intendere e le casse di risonanza mediatica hanno fatto intendere.
Bovalino non si sente ne è Mafiosa !
Non possiamo però non sottolineare, in generale, e ripetiamo in attesa di conoscere le motivazioni che hanno condotto allo scioglimento, come a prima vista, risulti tale provvedimento non coerente con quelli che sono stati i parametri di applicazione della legge utilizzati per esempio, a tacer d’altri, per i Comuni di Milano e Roma di ben altra rilevanza ed entità.Questo per onesta’ intellettuale.
Ai fini di questa rinascita uno sforzo straordinario lo chiediamo al Presidente della Regione e ai consiglieri regionali del PD della provincia di Reggio Calabria per risolvere i gravi problemi della Sanita’,dei trasporti e dell’occupazione della Locride.Siamo convinti che solo con l’istruzione e il lavoro si puo’ vincere l’illegalita’ e il malcostume”
