Poco prima di mezzogiorno di quest’oggi è stata inaugurata la nuova aula informatica all’interno dell’edificio di via XXIV maggio alla presenza del vicepresidente della regione Calabria; del dirigente scolastico della scuola bovalinese; del dsga, Antonella Rodi; del sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano; di autorità civili, militari, rappresentanti politici, della Scuola, di un piccolo ma significativo drappello di genitori e soprattutto di un nugolo di studenti all’uopo invitati dalla preside per il fatidico taglio del nastro: un applauso liberatorio ha sancito il nuovo inizio per il “Mario La Cava”
di Antonio Baldari
“E’ un vigliacco chi ruba il futuro ai bimbi, ma la Repubblica è qui, il ministero porterà, ve lo posso dire in anticipo, ciò che vi è stato sottratto, e quindi computer, lim e tutto ciò che occorre per la vostra formazione e per il vostro futuro”. Era una rovente mattinata di metà settembre e ci si era lasciati così all’istituto comprensivo di Bovalino, con il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che aveva promesso che il maltolto sarebbe stato restituito e, a distanza di poco più di due mesi, la promessa è stata mantenuta diventando una felice realtà. Ed invero, poco prima di mezzogiorno di quest’oggi è stata inaugurata la nuova aula informatica all’interno dell’edificio di via XXIV maggio alla presenza del vicepresidente della regione Calabria, Giuseppina Princi; del dirigente scolastico della scuola bovalinese, Rosalba Zurzolo; del dsga, Antonella Rodà; del sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano; di autorità civili, militari, rappresentanti politici, della Scuola, di un piccolo ma significativo drappello di genitori e soprattutto di un nugolo di studenti all’uopo invitati dalla preside per il fatidico taglio del nastro: un applauso liberatorio ha sancito il nuovo inizio per il “Mario La Cava” di Bovalino.
Del tutto sintetizzato nel breve intervento introduttivo della dirigente Zurzolo, che nell’accogliere i convenuti all’evento ha inteso sottolineare come “Per noi questo è un giorno bellissimo, eravamo qui soltanto un paio di mesi fa con il ministro Valditara per soffermarci sui due, gravissimi, furti subìti dal nostro istituto – ha esordito con il dire la preside del “La Cava” – ma non siamo stati soli, sin da subito siamo stati ricoperti da profondo affetto e sincera vicinanza per quanto era accaduto, in particolare perché ci siamo sentiti dire che i nostri ragazzi non potevano stare senza degli strumenti essenziali per la loro formazione e la loro crescita didattica ed umana – ha proseguito – in questo bellissimo giorno mi sento di ringraziare tutti, nessuno escluso, per la presenza assicurata qui, dai sindaci, le forze dell’ordine, i colleghi dirigenti e tutti voi che rimanete accanto a noi”.
A stretto giro di posta, tecnicamente supportati alla consolle dal professore Gianluca Orlando, l’intervento di saluto del primo cittadino di Bovalino, Maesano, dettosi molto soddisfatto per l’epilogo di quella brutta vicenda, “Noi siamo stati sempre vicini all’istituto comprensivo ed a tutte le realtà scolastiche di Bovalino perché si affermi sempre il principio della legalità e del diritto allo studio – ha affermato il primo cittadino bovalinese – siamo vicini ai nostri ragazzi ancora oggi e lo saremo sempre perché la scuola rimane un presidio essenziale per la loro crescita ed è molto importante il dialogo che continua oggi con la dirigente Zurzolo e la vicepresidente della Calabria, l’onorevole Princi che è tornata qui assicurandoci la presenza della regione, fondamentale per tutti noi”.
“Sì, siamo qui per questa bella pagina che si scrive oggi dopo quello che ci eravamo detti a settembre, io mi sento molto bene oggi perché qui mi sento come a casa mia anzi, vi dirò che avrei voluto fare prima ciò che facciamo oggi con l’inaugurazione di questo laboratorio informatico – ha asserito la numero due dell’esecutivo della Calabria – ma desideravo assicurarmi che tutto venisse fatto in maniera concreta ed incisiva, adesso ci daremo da fare per il laboratorio musicale che contiamo di inaugurare nella prossima primavera e noi faremo del nostro meglio sempre, per qualsiasi altra iniziativa che si vorrà intraprendere per il bene dei nostri ragazzi – ha chiosato – consentitemi anche di ringraziare la dottoressa Marta Ferrari che opera con la sua squadra in un’associazione senza scopo di lucro, apolitica anche perché la cultura non ha colore politico”.
A seguire il breve saluto della dottoressa Ferrari, dettasi vicina, ogni giorno, alla realtà della Locride, e del rappresentante sindacale Sacco, che ha sottolineato come sia importante avere la vicepresidente Princi oggi qui perché lei ha molta sensibilità verso la scuola perché è cresciuta nel mondo della scuola e ne conosce ogni aspetto; da cui ne è derivato l’epilogo di questo momento molto emozionante, che ha reso giustizia a quanti, nell’istituto comprensivo “Mario La Cava” di Bovalino, operano ogni giorno per il bene degli uomini e delle donne di domani.