di Gianluca Albanese
BOVALINO – Dopo Siderno, Marina di Gioiosa e Roccella, ora l’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Locri prosegue in tutta la Locride la sua attività di controllo degli impianti elettrici in uso presso esercizi pubblici, con l’ausilio di personale dell’Enel.
Ieri, i controlli si sono focalizzati nel comune di Bovalino, laddove sono stato individuati e denunciati quattro titolari di attività commerciali “i quali – si legge nella nota diffusa dai Carabinieri – mediante uno stratagemma di nuova generazione, erano riusciti a ridurre drasticamente l’importo delle proprie bollette”. Si tratta, come spiega la nota dell’Arma “Di un grosso magnete che, poggiato sui contatori dell’Enel, consente di rallentare la registrazione dei kilowatt, diminuendo in questo modo i consumi elettrici dal 50 al 90%, arrecando, dunque, un considerevole danno all’Enel”. Sono stati denunciati in stato di libertà, dunque, i titolari di tre bar: “Imperial”, “Audino Renato” e “Nuovo bacio” e il titolare della carrozzeria “Fratelli D’Aguì”. I reati contestati sono truffa e furto di energia elettrica.