di Francesca Cusumano
LOCRI- Torniamo a parlare di personale dell’Ente o meglio della procedura di prepensionamento per 31 dipendenti (da gennaio 2014 fino al 2016), strumento avviato dal Comune per i casi relativi il ricorso al piano di riequilibrio finanziario pluriennale; eccedenza di personale per ragioni funzionali; ragioni finanziarie nascenti dalla necessità di ridurre la spesa del personale; esistenza di personale in possesso dei requisiti per la pensione di anzianità, ai sensi della legge 125 del 30/10/2013.
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Un percorso intrapreso dal sindaco Calabrese e dal vicesindaco e assessore al ramo Sainato, finalizzato a riportare la dotazione organica nel limite di 102 posti, provvedendo a revocare quanto disposto dall’allora commissario straordinario Francesca Crea, circa lo stato di mobilità di parte dei lavoratori precedentemente stabilizzati.
E proprio questa mattina, Calabrese, Sainato e il segretario comunale Scuglia (fresco di nomina), sono stati ricevuti a Roma dal sottosegretario del Ministero dell’Interno Gianpiero Bocci e il dirigente del Ministero, il generale Verde, per definire la richiesta avanzata dal Comune per alcuni dipendenti, in riferimento alla recente normativa.
Allo stato attuale, è emerso che dopo una prima riunione, gli stessi sono stati riconvocati a più tardi ad nuovo incontro e dunque solo al termine, si saprà come il Ministero abbia valutato l’iter che il Comune intende perseguire, con l’adozione dello schema della nuova dotazione organica tenuto conto dei parametri indicati e della vigente normativa in materia.