RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Quella di ieri è stata una nuova giornata esaltante di “Calabria Buskers“.
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I “Pagliacci clandestini” hanno portato allegria a grandi e piccini all’interno del reparto di Pediatria dell’ospedale di Locri, rafforzando il settimanale scambio di simpatia ed umanità fra clown, pazienti, familiari, personale medico e paramedico che come in altri nosocomi provinciali avviene anche in quello locrideo.
L’evento internazionale di arte di strada che farà sorridere con la simpatia, ammalierà con l’arte e farà stare insieme fino all’8 dicembre, si sta caratterizzando per un forte impegno socio-territoriale che è proprio dei “Pagliacci clandestini” che l’hanno organizzato. Infatti, a cura di Francesco Marino, si è tenuto un corso di tamburello e lira, sia storico-culturale che tecnico-strumentale, a sottolineare l’importanza di un’identità del nostro territorio che attraverso il “Calabria Buskers” è stata valorizzata ed aperta al mondo. Altro fattore di attenzione al territorio è stata la proiezione al circolo del cinema “Chaplin” di un docufilm “ReActionCity” ideato da Consuelo Nava e Fabio Mollo e che nell’ottica della creazione di un nuovo “urbanesimo” e di un nuovo “umanesimo”, cioè su come i luoghi sono e come potrebbero essere e come sono vissuti dalla comunità e come potrebbero esserlo per avere una città solidale, creativa e produttiva, ha visto protagonisti giovani professionisti e numerose associazioni come “Pensando meridiano” e gli stessi “Pagliacci clandestini”.
Ultimo evento della giornata di ieri è stato il laboratorio “Vita da clown” diretto da Santo Nicito e tenutosi davanti sul corso Garibaldi di Reggio Calabria per far conoscere ad una cittadinanza che è stata coinvolta questa figura che è strumento di sorriso ed allegria, ma allo stesso tempo di riflessione ed impegno sociale.