di Gianluca Albanese
CAMINI – Stavolta a fare notizia non è lo sbarco di clandestini, fenomeno sempre più frequente nelle nostre coste, ma un relitto che è stato utilizzato per la tratta dei migranti che arrivano dal mare e che sono sbarcati domenica scorsa, e ora giace lì, a pochi metri dalla riva, tra lo stupore e l’angoscia dei bagnanti.
Camini Mare, ore 11 di stamattina. Per molti è l’ultimo giorno di vacanza prima del rientro nelle località di residenza. Gli abitanti del posto, invece, sono sempre lì, in quella lingua di costa tra Monasterace e Riace. Osservano, preoccupati, quel relitto che perde pezzi a poche bracciate dal bagnasciuga. Lo guardano muoversi pericolosamente col moto ondoso di questi ultimissimi giorni e si chiedono quando verrà rimosso, visto che per chi in quelle zone fa il bagno costituisce un pericolo non da poco. E noi, che ringraziamo i nostri lettori per averci inviato le foto, giriamo il quesito alle autorità competenti.