Un randagio ucciso in una maniera orrenda che ricorda quella di Angelo. È successo a Bruzzano Zeffirio, comune di 1.200 abitanti in provincia di Reggio Calabria, dove lo scorso sabato nei pressi del greto di un fiume è stato trovato un cane impiccato, molto magro e senza nessun segno del collare. A riferirlo è Daniela Lazzaroni, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente di Milano, su segnalazione di una fonte di Bruzzano che preferisce rimanere anonima. “Questa persona – precisa Lazzaroni – ha subito avvertito i carabinieri che gli hanno riferito che avrebbero fatto un sopralluogo. Speriamo sia utile a trovare nuovi dettagli per scoprire i colpevoli. Questi atti di pura violenza nei confronti di esseri senzienti indifesi spaventano molto: non dobbiamo per nessun motivo far passare il messaggio per cui uccidere un animale è qualcosa che resta impunito. Chi uccide un anima le con malvagità e cattiveria gratuita è un criminale che, come dimostrano molti studi, ha un’alta probabilità di far del male anche agli uomini”.
(Fonte nelcuore.org)