di Gianluca Albanese (ph. e video di Enzo Lacopo)
LOCRI – «Avevo chiesto al Comando Generale dell’Arma un reimpiego in un’area sensibile e sono onorato di poter essere qui». Con queste parole, il Capitano Rosario Scotto di Carlo, al vertice della Compagnia dei Carabinieri di Locri dopo il trasferimento del Capitano Nico Blanco che da qualche giorno è andato a dirigere la Compagnia di Montesacro a Roma, si è presentato alla stampa nel corso di un incontro che ha avuto luogo nella sede del Gruppo dei Carabinieri di Locri.
33 anni da compiere, sposato con un figlio, il Capitano Scotto di Carlo, nativo di Monte di Procida, in provincia di Napoli, nonostante la giovane età ha già alle spalle una carriera assai significativa, che lo ha visto dirigere, tra i vari incarichi condotti, il Nucleo Operativo Radiomobile di Corleone e la Compagnia di Piazza Armerina, in provincia di Enna.
Il nuovo comandante del Gruppo di Locri è stato presentato dal Colonnello del Gruppo di Locri Pasqualino Toscani, che nello spiegare il senso dell’impegno degli uomini e delle donne dell’Arma in un territorio sicuramente delicato come il nostro ha spiegato che «Le persone cambiano, ma l’entusiasmo e i risultati del nostro lavoro rimangono immutati nei secoli».
Nel momento in cui il Colonnello ha dato il benvenuto al Capitano Scotto di Carlo, questi si è messo sull’attenti, prima di offrire un rinfresco ai presenti.
Nel congedarsi, il Colonnello Toscani ha aggiunto che «Intendiamo vivere questo territorio senza sentirci “ospiti”».
Al Capitano Scotto di Carlo, al Colonnello Toscani e a tutte le donne e gli uomini dell’Arma dei Carabinieri che svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza del nostro territorio, vanno la gratitudine della nostra redazione e il più sincero augurio di buon lavoro.
Di seguito il video integrale dell’incontro.
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