In riferimento alla nota che campeggia sulla Home Page del Comune di Careri, in merito all’escursione svolta giorno 18 giugno scorso, il Sindaco “dimentica”, perché sono convinto che di dimenticanza si tratta, di citare il consigliere capogruppo di minoranza che ha accompagnato il gruppo di studenti della classe del Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci di Reggio Calabria nell’escursione nella Valle delle Grandi Pietre, Geosito che ricade, in parte, nel territorio del Comune di Careri e la Pro Loco, presente all’arrivo della classe a Natile e parte attiva nell’organizzazione della giornata.
Quindi, dopo l’accoglienza dei consiglieri di maggioranza e del Sindaco, al quale ero presente come la Presidente della Pro Loco, ho avuto il piacere di accompagnare questo gruppo di ragazzi con i quali abbiamo conversato su molti aspetti, storici e paesaggistici, dei siti patrimonio dell’Unesco che abbiamo visitato, passando una bellissima giornata.
Vorrei ricordare al Sindaco e ai consiglieri di maggioranza, che siamo stato noi come gruppo di minoranza, unitamente alla Pro Loco e al Parroco, a richiedere più attenzione per questi eventi che ci dimostrano il grande potenziale di questi siti, che ricadono nel territorio comunale di Careri, con una PEC che risale a giorno 31 marzo 2022, nella quale segnalavamo, tra l’altro l’incuria nella quale si trovava il tracciato nonché la pericolosità di alcune parti della ringhiera in legno che consente l’accesso alle Grotte di San Pietro e che costeggia il tracciato che porta a Piatra Cappa, i due siti visitati con il gruppo di studenti di Reggio Calabria.
Successivamente a quella richiesta avanzata come gruppo di minoranza, unitamente alla Pro Loco e al Parroco, il Sindaco e il responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, presenti al sopralluogo, nel quale ho personalmente indicato i punti di pericolo dovuti al deterioramento del sostegno delle ringhiere in legno, si erano impegnati a fornire il materiale per la sistemazione delle ringhiere di protezione dei visitatori. Proprio in quell’occasione, richiamavamo l’interesse da parte di alcuni gruppi di studenti per questi siti naturali. Alla solerzia del sopralluogo voluto dal Sindaco, faccio notare che ad oggi, 22 giugno, non ho visto alcun materiale di quello che era stato “promesso” e che le ringhiere sono sempre pericolanti.
Proporrei, prima di rivendicare soverchi meriti, oltre alla “dimenticanza” di citare che un consigliere, seppure di minoranza, ha avuto il piacere di accompagnare il gruppo e i Docenti che li guidavano, di provvedere alla sistemazione di quanto evidenziato nella nostra PEC del 31 marzo scorso.
Sono altresì certo che la prossima volta li accompagneranno il Sindaco e i suoi autorevoli consiglieri i gruppi di studenti che intenderanno ripetere questa bella esperienza. Sapranno individuare i percorsi e le eventuali criticità dovute all’incuria e al poco interesse per questi luoghi portatori di interesse storico, culturale e paesaggistico e non incorreranno in dimenticanze che possono capitare ma che certamente denotano una caduta di stile non consona a un Sindaco nei confronti di un Consigliere e di una Associazione come la Pro Loco.
Pietro Sergi, Capogruppo “Rivoluzione Logica”