R. & P.
Venerdì 5 febbraio, una delegazione del Comitato Pro Casa della Salute di Siderno, ha incontrato il Dott. Carbone responsabile del distretto sanitario della Locride.
Dobbiamo riconoscere che il Dott. Carbone ha subito dato la propria disponibilità ad un confronto sui servizi attualmente attivi e sulle cose ancora da fare.
Il Comitato ha presentato un documento (in coda) con il quale abbiamo inteso illustrare quali dovrebbero essere i servizi che devono essere garantiti dentro la Casa della Salute.
Il confronto si è sviluppato su tutte le dinamiche inerenti la situazione della sanità nella Locride, registrando una buona convergenza di vedute sul da farsi.
Abbiamo però appreso di un possibile trasferimento imminente del Dott. Carbone, notizia questa che ha in qualche modo pregiudicato la possibilità di tracciare un percorso pratico di atti concreti per implementare, nell’immediato, alcuni servizi.
Adesso aspettiamo che si definisca il ruolo del Dott. Carbone e continueremo nel confronto con lui o con chi prenderà il suo posto per sollecitare azioni immediate.
DI SEGUITO LA PROPOSTA DEL COMITATO PRO CASA DELLA SALUTE – SI
A tutt’oggi esistono all’interno dell’ex Ospedale di Siderno un certo numero di Ambulatori, un centro prelievi, addirittura la Radiologia.
Se c’è tutto questo, perché protestiamo?
Lo facciamo perché gli Ambulatori ricevono visite con prenotazioni troppo lunghe, perché sono scollegati tra di loro, perché I Medici di Base non hanno le risposte che cercano e alla fine inviano i Pz in Ospedale intasandolo.
Noi vogliamo mantenerne l’esistenza ma facendoli funzionare in un sistema integrato in cui è il bisogno del paziente al Centro. È la Sanità territoriale che deve muoversi intorno al paziente.
La Casa della Salute é costituita da un sistema integrato cooperante volto a fornire le cosiddette UCCP (Unità Complesse di Cure Primarie) e Servizi Sanitari per il cittadino, che viene così posto al Centro di tutto il Programma. Il presidio sanitario di che trattasi, deve pertanto, essere il punto di riferimento dell’Assistenza Territoriale.
La figure del Medico di Medicina Generale/ Pediatra di libera scelta é ovviamente parte principale di questo progetto che potrebbe prevedere anche la possibilità di Studi Medici Associati.
Altra figura professionale di grande rilievo é quella dell’infermiere che, nelle Case della Salute più avanzate, ha il ruolo di “Case Manager” vale a dire colui/colei che prende in carico il paziente e organizza quello che é meglio scritto nel noto PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale)
La Casa della Salute di Siderno deve pertanto essere in grado di:
- Assistere il paziente cronico con Poliambulatori Specialistici che sono di supporto al Medico di Medicina Generale ( il nostro Territorio é gravato da un invecchiamento della popolazione che si associa a una consistente presenza di patologie croniche di molteplice origine);
2) Ridurre gli accessi al Pronto Soccorso Ospedaliero di Locri ( che significa affrontare le urgenze di natura ambulatoriale, quelle che nel PS vengono comunemente definite come Codici Bianchi);
3) Accogliere le cosiddette “Dimissioni Protette” dagli Ospedali, integrandone il Percorso Diagnostico Terapeutico a Domicilio (che significa proseguire le cure a domicilio in un sistema di Continuità Assistenziale, utilizzando di volta in volta personale infermieristico, di Fisioterapia etc, in un’ottica di personalizzazione delle cure, programmandone la tempistica e l’intensità sotto la supervisione Medica e la collaborazione Specialistica);
4) Effettuare Programmi di Prevenzione per la Popolazione Generale ( vedi prevenzione delle malattie cardiovascolari, programmi di screening per i tumori: es tumore mammario, cervice uterina o del colon retto);
5) Offrire un Consultorio di I livello con Ostetricia Ambulatoriale;
6) Mantenere la presenza del Servizio SERD;
7) Mantenere il Servizio Vaccinale , ampliandone gli Spazi e la Fruizione;
8) Mantenere la Medicina del Lavoro e istituire la Medicina dello Sport
9) Prevedere la compiuta realizzazione e funzione dei 10 posti letto per Malati Terminali, altrimentidetto Hospice ( locale già presente all’ultimo piano dell’Edificio, per i quali esiste anche accesso dedicato);
10) Comprendere anche la Figura Professionale delI’Assistente Sociale;
11) Ritorno delle Commissioni mediche a Siderno;
12) Creazione di posti letto territoriali (Ospedale di Comunità gestito da MMG e infermieri, per i disturbi del comportamento alimentare, per la dialisi, per la disabilità mentale,…);
13) Istituzione della UCCP (Unità Complessa di Cura Primaria), per garantire assistenza 24 h/g con specialisti ambulatoriali e presenza del Servizio Sociale del Comune).
Tali punti non vanno intesi come diverse priorità , ma come punti che formano un cerchio quindi di uguale peso e valore.
Secondo Ie Linee Guida riconosciute, la Casa della Salute deve contenere tre Aree : PUBBLlCA , CLlNlCA e dello STAFF con diverse funzioni ma con l’obiettivo di fornire facilità di accesso e utilizzazione da parte del cittadino utente.
Siderno, 5 febbraio 2021 Per il Comitato Casa della Salute – SI