di Gianluca Albanese
PALAZZI DI CASIGNANA – A giudicare dalla grande partecipazione di organi di stampa e ospiti intervenuti a quella che è stata definita come la “spolverata” a un pavimento mosaicato, scoperto di recente nella Villa Romana di Palazzi di Casignana, cresce l’interesse verso uno dei principali siti archeologici della zona che conta un numero sempre maggiore di visitatori. Del resto, sia la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rocco Celentano avevano intuito che la scoperta di nuovi mosaici (siti nella zona più vicina alla Statale 106) avrebbe dato nuovo e ulteriore impulso, tanto che si comincia a ragionare sulla titolazione e ovviamente sul restauro.
Le caratteristiche del pavimento scoperto ieri mattina sono state esposte a una folla attenta che ha inteso essere presente nonostante la calura e un sole a picco, dall’archeologo Alfredo Ruga che, col supporto tecnico di Giuseppe Romeo, ha spiegato l’importanza di queste nuove scoperte con le loro decorazioni policrome (costituite da una serie di foglie laceolate continue) incorniciate da modulari a quadroni.
Insomma, la Villa Romana cresce e si sviluppa sempre di più e, sull’onda del finanziamento di 500.000 euro già destinato alla sua valorizzazione potrà presto liberarsi dai manufatti impropri presenti e dotarsi di nuovi impianti elettrici e di illuminazione tali da ospitare eventi artistici e culturali anche in orari notturni.
Tra gli altri obiettivi c’è il miglioramento infrastrutturale del sito e la creazione di adeguata cartellonistica tale da rendere ancora più facilmente raggiungibile la Villa Romana che sorge sul tracciato della Statale 106 ma non risulta ancora immediatamente visibile, specie ai viaggiatori provenienti da Nord, proprio per la mancanza di adeguata cartellonistica.
Inconvenienti, questi, che si risolveranno a breve. Perché l’importanza del sito e dei suoi mosaici è universalmente riconosciuta ed è già una solida base di ripartenza verso il raggiungimento di flussi sempre più importanti di visitatori.