di Redazione (foto e Video di Enzo Lacopo © 2017)
LOCRI – Il sindaco di Locri Giovanni Calabrese ha rimosso la bandiera tricolore nella sala del Consiglio Comunale durante un incontro aperto ai dipendenti Call&Call Lokroi e non la rimetterà al proprio posto fino a quando non interverranno attivamente le alte istituzioni italiane, al fine di risolvere la vertenza sui 129 licenziamenti scadenza il prossimo 18 settembre.
E’ stato un altro pomeriggio di attesa per i dipendenti del call center locrese, che da piazza del tribunale hanno sfilato in corteo fino al palazzo di città, dove hanno chiesto a gran voce l’intervento del presidente e fondatore dell’azienda Umberto Costamagna, cittadino onorario di Locri. Dal primo cittadino Calabrese anche un appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella affinchè «Un intero popolo di persone perbene non venga consegnato alla criminalità».
Intanto domani è in programma a Roma il vertice decisivo al termine del quale si deciderà del futuro dei dipendenti del call center locrese.
FOTOREPORTAGE ESCLUSIVO A CURA DI ENZO LACOPO
La seconda notte del Sit-in dei dipendenti Call & Call viene intervallata dalla visita del Vescovo di Locri-Gerace, S.E. Mons. Francesco Oliva.