di Gianluca Albanese
CAULONIA – Domani sera, martedì 25 giugno alle 19, al vecchio mercato di Caulonia centro, verrà illustrato, in riunione pubblica, il progetto relativo ai lavori di ripristino dell’acquedotto potabile “Stramerca” al servizio del paese, dopo che la Provincia, attraverso la lettera inviata venerdì 21 dal presidente Raffa al sindaco Riccio, ha garantito il proprio contributo per un importo massimo di 50.000 euro.
Insomma, come emerso al termine dell’assemblea pubblica di giovedì scorso che ha preceduto i lavori del consiglio comunale, il problema della mancanza di acqua potabile si può tamponare così, e in tempi brevi, vista l’assoluta urgenza e la crescente esasperazione dei cittadini che giovedì hanno protestato vivacemente in aula. Nel frattempo, il sindaco Riccio ha disposto la revoca parziale dell’ordinanza numero 15 dello scorso 17 aprile con la quale aveva disposto il divieto di utilizzo dell’acqua per via delle percentuali di arsenico superiori al consentito. Lo ha fatto limitatamente alle tre fontane installate in zona Porta Pusterla che attingono il prezioso liquido proprio alla sorgente di Stramerca. Confermato, invece, il divieto di utilizzo dell’acqua che sgorga nei rubinetti cittadini che attingo il liquido dalla sorgente della fiumara Amusa.