DALLA COORDINATRICE DEL COMITATO PRO RENZI DELLA LOCRIDE – ELISABETTA CANNIZZARO- RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
CAULONIA- A Caulonia anche questa occasione è svanita in virtù di una gestione antidemocratica poco incline a favorire la partecipazione ed il confronto.
Quasi tutti i circoli hanno indicato, con largo anticipo –proprio al fine di favorire la partecipazione e l’eventuale tesseramento –la data, il luogo e l’ora dove si sarebbe celebrata l’assemblea di circolo.
A Caulonia così non è stato, abbiamo atteso una formale comunicazione che ancora manca.
Nè un comunicato stampa né un manifesto né qualsiasi altro mezzo è stato utilizzato per rendere fattiva e concreta la partecipazione.
Si è così vanificato lo sforzo e il desiderio di molti di essere attori principali di un momento importante della vita politica e del PD.
Basta con una gestione familiare ed autoritaria del partito, dove si decide chi, quando e dove partecipare.
Basta con l’assenza totale di trasparenza, elementi questi che producono una concreta condizione di impraticabilità dell’assemblea.
Ricordiamo che, artefice il circolo locale e l’allora commissario provinciale, molti uomini di Caulonia, sono stati esclusi dalla vita attiva del PD, ma sino ad oggi hanno continuato, comunque, a contribuire alla crescita di questo partito, nonostante siano stati “allontanati” con decisioni abnormi (non troviamo altre spiegazioni logiche).
Questo appuntamento sarebbe stata l’occasione giusta per ristabilire la verità, rimediare ad errori e per riaffermare una volta per tutte che a contare in un partito sono l’impegno, le idee e non il potere.
Quanto, al contrario, sta accadendo cozza fortemente con il tanto declamato garantismo che imperversa a Caulonia, ma a senso unico.
L’auspicio è che la tutela dei diritti e delle libertà di ognuno di noi non sia arbitrio del “potente” di turno ma trovi affermazione per tutti incondizionatamente.
Prendiamo atto che il PD ha perso anche questa occasione per riaffermare i veri principi di partecipazione e di democrazia rendendo ancora lontano il momento in cui si potrà parlare di Politica e dei problemi che attanagliano il nostro territorio.
Per questo motivo ci asterremo dal partecipare al congresso di circolo, che potrebbe svolgersi –a questo punto è d’obbligo il condizionale, entro domani- ad esclusivo arbitrio di pochi.
M. Elisabetta Cannizzaro
Nicola Frammartino
Bruno Grenci
Santo Lavorata
Attilio Tucci