RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Nonostante partiti in forte ritardo con la programmazione per le vicende legate al bando per gli eventi culturali della Regione Calabria, la macchina organizzativa del Tarantella Festival ha dimostrato efficienza, competenza, professionalità e molto senso di responsabilità. Sono state quattro serate intense e di notevole qualità artistica. Migliaia sono state le persone che nelle 4 serate hanno invaso il centro storico di Caulonia. Centro storico che si è presentato alla diciottesima edizione in maniera ordinata e pulita, proponendo una campagna di sensibilizzazione nei confronti della raccolta differenziata. Contemporaneamente si stavano organizzando una serie di incontri culturali sulla Repubblica Rossa di Caulonia che doveva essere il tema principale di questa edizione, allestendo un collage fotografico ed un documentario sul tema. La notte del 24 agosto purtroppo è successo quello che non ti aspetti e non vorresti che succedesse mai. Un forte terremoto di magnitudo 6.0 colpisce il centro Italia distruggendo interi paesi come Amatrice, Accumuli e Arquata, causando numerose vittime. Si piangono i morti, si cancella parte della storia e il patrimonio culturale e ambientale di una porzione del nostro Belpaese. Caulonia, il paese che balla, è pronta ad aprire le danze. Ci siamo ritrovati a riflettere su cosa fare: sospendere il festival oppure farlo, in tono minore e sobrio, abbassando il volume per non farci sentire. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo deciso di fare il festival e di non abbassare il volume, anzi di alzarlo e farlo sentire fino ad Amatrice, Accumuli e Arquata, e dire loro che non sono soli e che non rimarranno soli. Abbiamo unito le forse in campo e abbiamo dato la risposta concreta a chi in questo momento ha perso tutto ciò che aveva. Una raccolta fondi per le tante famiglie di Amatrice, Accumuli e Arquata che è riuscita a mettere da parte circa 10 mila euro in pochi giorni. E’ questa la vittoria del festival di Caulonia. Ancora una volta questa manifestazione ha lasciato un segno tangibile della sua forza evidenziando l’aspetto più positivo di un territorio che purtroppo non sempre eccelle. Lasciamo ad altri il mediocre compito di dare i numeri confrontandoli con quelli di altre manifestazioni. Lasciamo ad altri la retorica. Lasciamo ad altri inseguire il sospetto. Noi continueremo a lavorare con la massima trasparenza mettendo in conto che ci può stare anche l’errore o la svista di un’impiegata del Comune. Noi continueremo a lavorare convinti che c’è sempre da migliorare, anche un evento che sicuramente necessita di una spinta innovativa. Ci tengo a ringraziare insieme all’Amministrazione comunale tutti coloro che ci hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo, ad iniziare dalla Regione Calabria e dal suo Presidente Mario Oliverio che, insieme al capogruppo Pd Sebi Romeo, hanno fortemente creduto in questo evento, il direttore artistico del festival Mimmo Cavallaro, iCompany di Massimo Bonelli, gli artisti che hanno contribuito rinunciando a parte del loro cachet, i vigili urbani, la Protezione Civile, la Lados, tutto il popolo della tarantella che ogni sera ha contribuito a questo fondo di solidarietà, i ragazzi dello staff che si sono prodigati per la raccolta fondi ogni sera in piazza Mese, i ragazzi della Geo Progetto Ambiente, i tanti concittadini cauloniesi che hanno condiviso con noi questa meravigliosa iniziativa.
Giovanni Riccio, sindaco di Caulonia