di Redazione
CAULONIA “Un’antica e nuova voglia di utopia”. Sarà questo il filo conduttore della diciottesima edizione del Kaulonia Tarantella Festival, al via domani sera in piazza Mese. Nelle giornate della kermesse si parlerà anche della famosa “Repubblica rossa di Caulonia” proclamata nella prima decade di marzo del 1945.
«Ciò che rimane di quel movimento è stata la capacità di rompere equilibri sociali millenari e mettere fine al lungo medioevo della Calabria – esprime in una nota il sindaco Ninni Riccio – Così com’è stato il fenomeno del brigantaggio contro i francesi all’inizio del xix secolo, anche se poi strumentalizzato dalle forze clericale e borboniche. Caulonia ed il suo popolo hanno avuto sempre, nella loro storia, un’aspirazione costante verso l’uguaglianza, la liberta,, il lavoro. Sembra quasi che la semina del nostro grande filosofo Tommaso Campanella, precursore di una meravigliosa “Utopia”, abbia trovato terreno fertile per germogliare in questo nostro lembo di terra. Un Paese che rinnega la propria storia non ha futuro. Noi, nel bene e nel male, questa storia la sentiamo nostra. E’ per questo che – epiloga il primo cittadino – a questa grande utopia inseguita dal nostro popolo, noi dedichiamo l’edizione XVIII del Kaulonia Tarantella Festival».
Previsti in settimana tre eventi:
- In piazza Mese sarà allestito il grande giornale della Repubblica rossa di Caulonia
- La proiezione di un documentario prodotto dalla RAI con la regia di Raffaele Spina “la rivolta di Caulonia”;
- La proiezione del film “Melissa”.