di Redazione
CAULONIA – A una settimana dalla consegna delle liste per le comunali a Caulonia la febbre elettorale sale di ora in ora. In paese si scaldano i motori e si continuano a tessere le fila che porteranno alla formazione degli schieramenti. Dalle parti del Partito Democratico i giochi sembrano ormai fatti. E non sarà un appello inoltrato fuori tempo massimo da Ilario Ammendolia a far cambiare idea a Kety Belcastro. Il candidato a sindaco in quota Pd sarà infatti l’attuale assessore metropolitano e segretario di circolo. A sostenere la Belcastro l’ex assessore provinciale Attilio Tucci e l’ex vicesindaco Lino Dimasi, con l’attuale sindaco Ninni Riccio defilato e non più della partita. Lo strappo all’interno della maggioranza è dunque servito, dopo settimane di incontri mirati a ricucirlo.
Il terreno per provare la scalata politica sembra comunque fertile per i competitor della segretaria dem. In pole Franco Cagliuso, a capo di una lista di giovani professionisti del posto sostenuta anche da Mimmo Lia, mentre è forte il pressing su Domenico Campisi, indicato come sempre più probabile candidato nell’area dell’attuale gruppo di minoranza consiliare “Insieme per Caulonia”. Improbabile ma non del tutto tramontata l’ipotesi di una fusione tra gli oppositori del Pd. L’ultima settimana sarà quella delle decisioni definitive.